Mondragone. E le falde acquifere, la caratterizzazione dei rifiuti, la vigilanza?. E quello che chiedono al sindaco e allamministrazione comunale i consiglieri Luigi Beatrice, Michele Conte, Carmine Del Prete, Fabio Gallo, Luigi Mascolo, Alessandro Pagliaro, Agostino Napolitano e Giuseppe Piazza sul caso del sito Cantarella.
Lo scorso 8 novembre scrivono durante lo svolgimento del tavolo tecnico tra Arpac e Comune di Modnragone, alla presenza del dottor Di Nardo della Geo Project, lArpac comunicava i risultati delle indagini eseguite sui campioni di combustione in corso nel sito. Le analisi reso contate dallArpac attestano assenza di contaminazione dei suoli superficiali per i parametri di diossine, furani e Pcb. LArpac, nella stessa sede, proponeva al comune di effettuare indagini sulle acque sotterranee con lesecuzione di campionamenti dei pozzi siti a valle idrogeologica rispetto al sito, in direzione sud ovest, nelle località Starza e SantAngelo. Il Comune, da parte sua, si faceva carico di individuare i pozzi da indagare.
A questo punto, i consiglieri pongono una serie di quesiti: Che validità scientifica hanno le indagini espletate se esse risultano certificare la non contaminazione dei suoli superficiali? Che valenza scientifica in materia di inquinamento ambientale hanno le analisi delle falde? I pozzi da analizzare sono stati individuati? Avete provveduto ad effettuare le analisi delle falde? Se sì, con quali esiti? E se no, per quali ragioni? Entro che termine si provvederà ad effettuare il completamento delle analisi delle falde e delle acque sotterranee? La caratterizzazione dei rifiuti (mancato adempimento comunale causa del mancato inserimento nel Piano regionale delle bonifiche) è stata mai effettuata? O magari solo predisposta? Se sì, quando e in che termini? Quali forme di vigilanza il sindaco e lassessore hanno esercitato sullintera questione dalla data dell8 novembre ad oggi?. A tutte queste domande i consiglieri chiedono una risposta dallamministrazione.