Bimba si rifiuta di togliersi il cappotto: la maestra la uccide

di Mena Grimaldi
 NEW YORK. Una
storia di una violenza inaudita quella avvenuta in un asilo di Orange City,
nell’Iowa.

Una bambina di tre anni, Autumn
Elgersma
, si rifiuta di togliersi il cappottino, la maestra la uccide
fracassandole il cranio.

La piccola è stata scaraventata con violenza a terra
dalla sua maestra di asilo, per essersi rifiutata di obbedire. La caduta le ha
procurato delle fratture al cranio che le hanno causato ferite al cervello
risultate fatali.

La bambina, dopo aver
trascorso due giorni in ospedale, è morta giovedì scorso per le gravi ferite
riportate al cervello. La responsabile del folle gesto, Rochelle Sapp.

La donna aveva
chiamato al telefono i genitori della bambina dicendo che la piccola era caduta
dalle scale. La madre, arrivata di corsa nell’asilo ha preso la piccola e l’ha
portata di corsa in un ospedale locale. Da lì è stata trasferita in un centro
traumatologico situato a Sioux Falls.

I medici della struttura hanno
diagnosticato fratture al cranio e un trauma al cervello. Due giorni dopo è
morta. Agli agenti la maestra ha ammesso di aver scaraventato a terra la bimba
dopo che si era rifiutata di togliersi il cappotto.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico