PORTICO. Folta partecipazione di istituzioni e cittadini all’incontro formativo, nell’ambito del progetto “Caregiver”, gestito dalla cooperativa sociale “Saturno onlus”, tenutosi mercoledì 16 ottobre, alle ore 17, nella sala consiliare di Portico di Caserta.
La tematica portante dell’incontro è stata la gestione degli effetti collaterali tossici ematologici nel trattamento delle patologie oncologiche. Previa introduzione del sindaco di Portico di Caserta, Carlo Piccirillo, del delegato alle politiche sociali, Giuseppe Oliviero, dell’assessore alla Sanità, Manfredi Mancone, e del dottor Vinciguerra, in rappresentanza della Asl di Caserta, rilevante è stato l’intervento del dottor Ortensio Letizia, responsabile Servizio Oncologia all’ospedale di San Felice a Cancello, il quale ha relazionato i presenti sull’attuale recrudescenza delle neoplasie, sulla necessità di informazione e di prevenzione per combatterle, nonchè sulla tossicità di trattamenti terapici, purtroppo necessari nella cura delle suddette patologie.
Di seguito ha preso la parola l’avvocato Massimiliano Trentasei Piccirillo, il quale ha trattato del tabagismo attivo/ passivo, annoverato tra le cause maggiori di varie neoplasie, e del diritto alla salute, sancito dalla nostra Costituzione agli articoli 2 e 32, sottolineando altresì la necessità che si abbia maggiore consapevolezza e rispetto di tale diritto, nell’ottica della tutela non solo dei degenti oncologici, ma anche dei loro familiari e della cittadinanza tutta. Cittadinanza che, come detto, ha partecipato numerosa al dibattito, interagendo attivamente con domande ed interventi vari.
Da ultimo, i responsabili dello Sportello Caregiver e della cooperativa sociale “Saturno onlus” hanno relazionato l’intera assemblea sugli sviluppi più importanti dello stesso, sull’ulteriore stimolo del lavoro di rete, esprimendo gratitudine all’amministrazione comunale e profonda soddisfazione per il gran numero di presenze. Moderatore dell’incontro è stato Giovanbattista Iodice, presidente della Proloco del Comune di Portico di Caserta.
A fronte del riuscito esito dell’evento, si sottolinea che nota dolente dell’evento è stata l’assenza pressoché totale dei medici di base, i quali avrebbero dovuto, e dovrebbero, responsabilizzarsi e coordinarsi con gli oncologi nella cura delle malattie oncologiche, statisticamente in drammatico aumento.
