Confindustria, Letta: “Spingere per un mercato unico delle Tlc”

di Mena Grimaldi
 ROMA. E’ stato
chiaro il premier, Enrico Letta, al
forum di Confindustria sull’agenda digitale che ha spronato le imprese
all’innovazione anche come chiave per creare occupazione.

“La disoccupazione
giovanile è l’incubo nazionale perché le nostre percentuali sono da paese senza
futuro”, ha detto.

“Per il governo sono stati sei mesi non banalissimi e non
semplicissimi e io ho imparato che si blocca tutto quando non si scioglie alla
radice il meccanismo per non dire dei no: si mettono tutti a bordo e non si
decide niente”, dice Letta rivendicando la decisione di assumere il coordinamento
dell’agenda digitale.

“In questi mesi ho imparato che si blocca tutto quando
non si scioglie alla radice il problema dei cosiddetti concerti, quando non si
riesce a dire ‘no’ a un ministero. La prima cosaè quella di stilare le
priorità e dire chi comanda. Meno concerti ci sono e più una cosa funziona”.

“Bisogna
spingere per un mercato unico delle Tlc perché 28 mercati nazionali rendono
complicato e complesso la capacità di essere competitivi. Non è possibile che
le logiche dei singoli regolatori nazionali blocchino tutto”, dice il premier
sostenendo l’importanza del prossimo Consiglio Europeo che può essere la “tomba
o la svolta” su questi temi.

E a tal proposito dichiara: “E’ molto importante
che l’Italia sia credibile giovedì e venerdì. Se, anche nella sua situazione
politica, l’Italia sarà credibile in Ue avrà fatto la sua parte e sarà utile
all’Europa”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico