MONDRAGONE. Sabato 21 settembre, nei pressi della “Rocca Montis Dragonis” sul Monte Petrino, alcuni archeologi hanno avvistato un gruppo di tombaroli, muniti di metal detector e attrezzi da scavo, pronti ad effettuare dei fori all’interno dell’area archeologica.
In maniera tempestiva sono state avvisate le forze dell’ordine insieme al sindaco ed il direttore del museo civico archeologico “Biagio Greco”. Carabinieri e polizia municipale hanno provveduto celermente ad arginare qualsiasi pericolo peri reperti archeologici.
“Il provvidenziale intervento delle forze dell’ordine commenta il sindaco Giovanni Schiappa ha scongiurato ogni pericolo per un sito archeologico che rappresenta, per tutti i mondragonesi, una risorsa culturale di inestimabile valore. L’auspicio è che questa azione possa assumere anche un valore deterrente nei confronti di quanti vogliono abusivamente mettere le mani sul patrimonio della città”.