Bonifica Via Giordano, Cecere: “Terreno di proprieta’ del Clero”

di Antonio Arduino

 AVERSA. “Se il primo cittadino intende davvero disporre la bonifica dell’area compresa tra via Luca Giordano e via Giotto, ma ne è impedito per l’impossibilità di firmare un’ordinanza da trasmettere al proprietario del terreno che, stando a quanto riportato dalla stampa, non sarebbe stato ancora individuato, sappia che quel terreno è di proprietà dell’Istituto diocesano per il sostentamento del clero di Aversa”.

È quanto afferma l’architetto Cecere che ha diretta conoscenza dell’argomento per avere presentato qualche tempo fa richiesta di permesso a costruire per conto della proprietà in quell’area che risulta edificabile. Un intervento che non fu realizzato per problemi tecnici legata al percorso dell’acquedotto comunale, diretto alla cisterna di via Modigliani, che attraversava proprio quel terreno, ma al di là di questo particolare l’architetto intende fornire al primo cittadino le informazioni necessarie a dare il via all’opera di bonifica.

“Prima della riforma Craxi, l’area era di proprietà della parrocchia di Santa Maria di Costantinopoli, poi è passata all’Istituto diocesano per il Sostentamento del Clero di Aversa”, ribadisce Cecere. “Come risulta dal catasto – aggiunge – l’appezzamento di terreno, grande circa 2800 metri quadrati, è classe 11 ed è indicato sul foglio numero 5 con le tre particelle numero 763,764,765”.

“Era gestito – continua – da Paolo Menditto, un colono che abitava poco distante e che provvedeva alla cura delle piante da frutta presenti all’interno”. “Questo – aggiunge – fino a qualche anno fa. Poi con il decesso del colono l’area è rimasta abbandonata e l’unica attenzione che ha avuto è stata quella di essere posta al centro di una disputa giudiziaria, attivata dagli eredi di Menditto che intendevano entrarne in possesso per diritto di usucapione. Cosa che ad oggi non mi risulta sia avvenuta”.

“Di conseguenza, a meno che non ci sia stato un atto di vendita negli ultimissimi giorni, la proprietà era e resta dell’Istituto Diocesano per il sostentamento del Clero di Aversa presieduto dal parroco don Sossio Rossi di Frattamaggiore”, conclude Cecere. Con questo dato, immediatamente verificabile, il sindaco potrà firmare l’ordinanza e dare il via alla bonifica dell’area, come chiesto dai residenti che segnalano la presenza di ogni genere di animali, in particolare topi di grossa taglia, scarafaggi e gatti estremamente prolifici che hanno trasformato la zona in una sorta di sala parto.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico