MONDRAGONE. Il consigliere comunale, Giuseppe Piazza, ha chiesto di inserire allordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale la mozione sul condono edilizio.
Visto che moltissimi Comuni della Regione Campania, ancora oggi, non sono dotati degli strumenti urbanistici necessari per lespansione del territorio comunale attraverso la realizzazione di nuove aree edificabili residenziali con regole e norme certe; considerato l’elevato allarme sociale e le forti tensioni per lordine pubblico derivanti dallabbattimento di un numero incredibilmente alto di prime abitazioni, tali da corrispondere alle proporzioni edilizie di una città di medie dimensioni; rilevato che il Parlamento nazionale, soprattutto per impulso dei senatori Francesco Nitto Palma e Carlo Sarro, a più riprese ha esaminato proposte di legge per ovviare a tale odiosa discriminazione creatasi in danno dei cittadini della nostra Regione, scrive Piazza in premessa, chiedendo di votare la mozione al fine di impegnare il sindaco e la giunta municipale ad attivare ogni forma possibile di sensibilizzazione nei confronti dei rappresentanti istituzionali del nostro Paese verso lo spinoso argomento, chiedendo così come fatto e ottenuto il 13 giugno scorso dal sindaco del Comune di Torre del Greco udienza al Presidente della Commissione Giustizia del Senato Nitto Palma e al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Patroni Griffi per manifestare ad essi, in funzione del loro alto ruolo istituzionale, le gravissime ripercussioni che verrebbero a crearsi sotto il profilo sociale e dellordine pubblico a seguito dei preannunciati abbattimenti delle prime case dei cittadini campani.