Truffa, riciclaggio, danneggiamento: 12 persone nei guai

di Redazione

 PIEDIMONTE. Nell’ambito di una vasta operazione predisposta dalla Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese e condotta dai militari delle Stazioni di Piedimonte, Alife, Prata Sannita e da quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile, dodici persone sono finite nei guai …

… per reati che vanno dal furto aggravato alla truffa, dalle minacce alle lesioni personali, dal danneggiamento alla inosservanza di provvedimenti emessi dall’ Autorità Giudiziaria, dall’ appropriazione indebita al riciclaggio ed altri reati in genere.

A Piedimonte Matese, una 47enne di origine Ucraina, è stata denunciata per furto aggravato. La donna si era introdotta all’ interno di una abitazione di un 80enne del luogo, proponendosi di fargli da badante, ma il suo scopo secondo quanto accertato dai militari, era quello di sottrargli la pensione, circa settecento euro in contanti.

Sempre a Piedimonte, un 38enne del posto, dovrà rispondere di danneggiamento aggravato, in quanto in stato di ubriachezza, ha danneggiato alcuni arredi all’ interno di un bar del centro cittadino.

Ancora a Piedimonte, un 31enne ed un 38enne, entrambi del posto, per futili motivi, hanno prima minacciato con una bottiglia in vetro una donna, 33enne del luogo, e poi l’ hanno aggredita procurandogli contusioni giudicate guaribili con cinque giorni di prognosi. Un 46enne di Piedimonte è finito invece nei guai per inosservanza di provvedimenti emessi dall’ Autorità Giudiziaria, l’ uomo in pratica non ha ottemperato alle prescrizioni di una misura cautelare cui era sottoposto.

Per minaccia aggravata è finita nei guai una 53enne di Piedimonte, che ha minacciato di morte il marito con cui è in fase di separazione. Un 57enne di Piedimonte, è stato denunciato per appropriazione indebita in quanto si era impossessato illecitamente della pensione di reversibilità concessa dall’Inps ad un suo stretto congiunto.

Ad Alife una 23enne del posto dovrà rispondere di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del Giudice, mentre a Prata Sannita un 38enne del luogo è stato denunciato per danneggiamento seguito da incendio e violazione dei doveri inerenti la custodia di cose sottoposte a sequestro. Quest’ ultimo, secondo quanto accertato dai militari, aveva distrutto a mezzo incendio la propria autovettura, nonostante la stessa fosse stata precedentemente sottoposta a sequestro amministrativo e affidatagli in custodia giudiziaria.

Un 50enne di Napoli, è finito nei guai per riciclaggio, truffa e falsità in scrittura privata, in quanto dopo essere venuto illecitamente in possesso di diciannove assegni bancari, emessi da vari Istituti di credito a favore di alcuni residenti di Pratella, Prata Sannita e altri comuni circostanti, per un importo complessivo di circa ventiseimila euro, li versava sul proprio conto corrente, dopo averli contraffatti nella parte del beneficiario. Sono ovviamente in corso ulteriori indagini per accertare come il 50enne sia venuto in possesso degli assegni. Infine nei confronti di una 26enne di Alife e di un 34enne di Piedimonte, è scattata la proposta di applicazione della misura di prevenzione dell’ Avviso Orale di Pubblica Sicurezza, per reati contro il patrimonio, la persona ed in materia di stupefacenti, cui si sono resi responsabili nel recente passato.

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