Puc, Santulli: “No a soluzioni in extremis”

di Nicola Rosselli

Paolo Santulli AVERSA. “Pensiamo per tempo al Puc prima di giungere agli sgoccioli e dare vita a soluzioni rabberciate che saranno dannose per lo sviluppo della città”.

A lanciare il grido di allarme il consigliere indipendente Paolo Santulli in una nota indirizzata al presidente della Commissione consiliare urbanistica, Pasquale Morra, e al sindaco Giuseppe Sagliocco, avente ad oggetto la “richiesta di convocazione urgente commissione urbanistica per valutazione Ptcp e ipotesi di proposte per il Puc”.

“Gentilissimo presidente, – scrive l’ex parlamentare centrista – tenuto conto che il 17 luglio 2012 è stato approvato il Piano territoriale di coordinamento della provincia di Caserta, e valutato che, in base alla vigente normativa il Comune di Aversa ha tempo fino al 17 gennaio 2014 per la redazione del Piano Urbano Comunale, ad evitare che per Aversa siano, in mancanza del Puc, applicate le norme urbanistiche più restrittive, si chiede una convocazione urgente della Commissione Urbanistica per iniziare un confronto politico, partendo dal Ptcp per arrivare alle proposte per Aversa”.

Santulli evidenzia come “l’argomento sia fondamentale per il futuro urbanistico della Città, pertanto, ad evitare notifiche di proposte, come soluzioni di estrema “emergenza”, dell’ultimo momento, si ritiene, quanto mai opportuno, iniziare le discussioni sugli strumenti urbanistici richiamati in oggetto”.

Sin qui le giuste preoccupazioni e sollecitazioni di Santulli alle quali rimane da aggiungere un solo auspicio, ossia che non siano vere quelle voci che vogliono alcuni tecnici nostrani già pronti al confezionamento di un Puc che, offerto allo scadere dei termini, non possa essere valutato serenamente e, ovviamente, più vicino agli interessi di privati cittadini che della collettività.

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