Francia, evasione fiscale: si dimette ministro delle finanze

di Redazione

Jérôme CahuzacPARIGI. Il ministro francese delle Finanze, Jérôme Cahuzac, è stato costretto a dimettersi dopo che la procura di Parigi ha annunciato di aver aperto un’inchiesta su di lui con l’accusa di evasione fiscale.

Cahuzac, secondo i magistrati, fino al 2010 è stato titolare di un conto corrente segreto in Svizzera. L’Eliseo ha nominato al suo posto l’attuale ministro per gli Affari Europei, Bernard Cazeneuve, a sua volta rimpiazzato da Thierry Repentin. Un altro problema per Hollande, che non attraversa certo un momento di grande popolarità.

L’ormai ex ministro è stato inchiodato da una intercettazione. Secondo la procura, è sua la voce che nell’audio, diffuso a dicembre dal sito Mediapart, ammette di aver posseduto un conto in Svizzera. Dopo l’annuncio dell’apertura dell’inchiesta, il presidente François Hollande ha deciso di mettere “fine alle funzioni di Jérôme Cahuzac, su sua richiesta”.

Le dimissioni del ministro delle Finanze giungono in un momento particolarmente delicato: ieri Jérôme Cahuzac aveva dato il via a una serie di colloqui con gli altri ministri per determinare le economie di risparmio con cui ridurre il deficit pubblico.

Di professione chirurgo, 60 anni, una grande fortuna realizzata con i trapianti di capelli, Cahuzac ha sempre negato di essere mai stato in possesso di un conto in Svizzera. Ma la sua decisione nel negare le accuse si è affievolita oggi, all’annuncio della procura sull’apertura di un’inchiesta a suo carico per frode fiscale.

Quanto all’intercettazione, l’inchiesta ha concluso che quella voce, attribuita a Cahuzac, “non ha subìto nessuna alterazione o modifica”, come spiega un comunicato della procura. La registrazione, secondo Mediapart, risaliva alla fine dell’anno 2000 e da oltre 12 anni era in possesso dell’avvocato Michel Gonelle, ex rivale in politica di Cahuzac nel sud-ovest della Francia. “Tre testimoni hanno riconosciuto quella voce” e “un altro l’ha identificata “dalle intonazioni”, ha precisato la procura.

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