SANTA MARIA CV. Si celebrerà domenica 27 gennaio la 60esima Giornata Mondiale dei Malati di Lebbra per promuovere i diritti dei malati di questa grave malattia e lottare contro la loro discriminazione.
L’iniziativa è promossa principalmente dall’Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau che a Santa Maria Capua Vetere ha quale rappresentante foraniale Rino Pepe che da quasi trent’anni si impegna nell’organizzazione e la realizzazione della giornata a favore dei malati di lebbra. Davanti alle chiese Madonna delle Grazie, San Paolo, San Pietro, Sant’Agostino, Sant’Andrea sabato sera e domenica mattina sarà distribuito il Miele della Solidarietà ed il ricavato delle vendite sarà interamente destinato a favore dei progetti promossi dall’Aifo.
“Fai della tua vita qualcosa che vale” è il messaggio slogan della Giornata promossa in Italia dall’associazione fondata da Raoul Follereau, il giornalista e scrittore francese che istituì la prima giornata nel 1954. “Purtroppo la lebbra colpisce 200 mila persone nel mondo. La lebbra è una malattia infettiva ancora presente oggi in 123 Paesi del mondo secondo i dati diffusi dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. – dichiara Rino Pepe – Non c’è soltanto l’Africa fra i Paesi che ancora lottano per debellare questa malattia, ma anche Cina, India, Brasile, Filippine, Sri Lanka sono colpite da questa malattia”.
