“I sogni dei bambini di Scampia son desideri” di Paolo Chiariello

di Redazione

 NAPOLI. Scampia mostra un altro volto nel giorno dell’inaugurazione dell’anno scolastico e per qualche ora dimentica la faida tra i sorrisi ed i sogni dei bambini.

Sogni raccolti in un libro dal giornalista Paolo Chiariello, “I sogni dei bambini di Scampia son desideri”, una raccolta dei pensieri più significativi dei bambini delle scuole del quartiere con i contributi di Oscar Nicolaus e Francesco Cito, progetto di Paola Cortellessa ed Angelo Pisani.

Dalla quotidianità vissuta nelle Vele, i piccoli alunni hanno svelato i loro sogni e bisogni. Un libro che manda un messaggio agli adulti per far capire le difficoltà del vivere quotidiano di Scampia che rappresenta sì una realtà difficile fatta anche di sangue ed ingiustizie.

A Scampia, però, c’è anche dell’altro: la generosità e la propensione dei bambini verso la verità, il sentirsi protagonisti di un impegno concreto verso i più bisognosi e l’aspirazione a vivere in un posto migliore. La voglia di normalità emerge con nitidezza dai sogni degli studenti delle scuole elementari e medie di Scampia.

La mattinata dedicata ai più piccoli ha visto esibizioni musicali degli studenti delle scuole e momenti ginnici con gli iscritti alle Associazioni e Centri sportivi del territorio dell’Ottava Municipalità. A testimonianza dell’importanza dell’evento e di quanto la scuola occupi un posto fondamentale nella vita della città, presente il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, l’assessore regionale alla scuola Annamaria Palmieri, l’Ufficio Scolastico Regionale della Campania Diego Bouchè, il presidente dell’ VIII Municipalità Angelo Pisani, il presidente dell’Osservatorio Anticamorra e Riqualificazione Napoli Nord Giandomenico Lepore e le rappresentanze Istituzionali della Regione Campania. Ospite Diego Maradona Junior. Non solo una festa dedicata ai bambini, ma l’occasione per una riflessione sul ruolo della scuola nel progetto di vita di ciascuno.

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