NAPOLI. Ancora tifosi svedesi aggrediti a Napoli. Dopo lepisodio della notte precedente, giovedì sera, al termine del match di Europa League tra il Napoli e la Aik Solna, altri tre tifosi sono stati vittime di violenza.
Secondo quanto accertato dalla polizia, i supporter stavano cenando, in piazza Borsa, allesterno della pizzeria Il Pomodorino, quando dopo le ore 23 sono stati avvicinati da un gruppo con il volto coperto e sono stati accoltellati. Due hanno riportato ferite al gluteo e alla gamba (prognosi di sette giorni), un terzo è stato ricoverato allospedale Vecchio Pellegrini per accertamenti.
Il primo episodio era avvenuto mercoledì sera. In tredici, svedesi, ma tifosi del Napoli che avevano organizzato una trasferta nel capoluogo partenopeo, sono stati aggrediti con mazze da baseball e coltelli allesterno di una pizzeria, in via De Pretis, da una banda composta, secondo quanto riferito alla polizia dalle vittime, da ultrà napoletani.
La trasferta dei turisti svedesi era stata organizzata dal Napoli Club Stoccolma. Durante la serata, due dei tredici scandinavi, si sono allontanati dirigendosi verso il poco distante Maschio Angioino. Poco dopo sono tornati urlando ultrà. Tempo pochi minuti, allesterno della pizzeria, dove sotto un gazebo cerano gli svedesi, è arrivata una banda di persone con il volto coperto da foulard e armati di mazze e coltelli.
Durante laggressione, sono rimasti feriti il titolare della pizzeria che è intervenuto in difesa degli svedesi, un 41enne che aveva organizzato la trasferta e che è a capo del club, ed un altro svedese di 23 anni.