Puc, approvata indagine geologica da parte della Regione

di Redazione

Giuseppe Mozzillo ORTA DI ATELLA. “Chiedo ai cittadini di Orta di Atella di pazientare ancora un po’, perché entro la fine dell’anno la nostra città sarà dotata di un nuovo piano urbanistico comunale che certamente andrà a riequilibrare il nostro territorio e ci permetterà di vincere nuove ed importanti sfide”.

Si legge una chiara soddisfazione nelle parole e nel volto del primo cittadino ortese, Angelo Brancaccio, in merito al nuovo strumento urbanistico comunale, soprattutto perché, con protocollo 9463 acquisito dall’ente di viale Petrarca il 7 giugno scorso, è stato depositato il parere di compatibilità geologica da parte dell’ufficio provinciale del Genio Civile di Caserta che ne sancisce a tutti gli effetti l’ammissibilità delle relative previsioni urbanistiche del piano con le condizioni geologiche territoriali ai fini della prevenzione del rischio sismico. Dunque una notizia di fondamentale importanza che accelera notevolmente l’iter per la definitiva stesura del Puc, la cui parte strutturale si compone di vari allegati, di cui la relazione geologica, la carta uso agricolo e il piano commercio o siad, già ratificati dalla giunta cittadina. Dunque, allo stato dei fatti manca solo la valutazione ambientale strategica, che sarà adottata congiuntamente alla zonizzazione urbanistica. Molte sono le idee per rimodellare Orta di Atella, direttrici sulle quali si è deciso di puntare fortemente per dare nuovo slancio alla città: zone attrezzate per lo sport, riqualificazione delle periferie e del centro storico, nuovi ed innovativi servizi per i cittadini. Tutto questo sarà la nuova Orta di Atella che sta per nascere. Le modalità di discussione sono state certamente innovative per il territorio con l’evidente possibilità per cittadini e forze sane della città di essere indiscussi protagonisti del dibattito, aperto col convegno di metà settembre scorso e proseguito con una serie di appuntamenti itineranti su tutto il territorio, che ha portato sul tavolo del confronto proposte, progetti, idee concrete per migliorare Orta di Atella. Il nuovo Puc, dunque, segna un momento storico in un processo di grande partecipazione popolare.

“Il confronto proseguirà serrato – assicura l’assessore all’Urbanistica Giuseppe Mozzillo (nella foto) – e le forze sane e culturali della comunità ortese, ancora una volta, saranno chiamate a dare un contributo sostanzioso per addivenire alla realizzazione di un strumento di pianificazione urbanistica condiviso e partecipato che certamente non prevede ulteriore crescita ma solo riequilibrio del territorio attraverso la creazione di una serie infrastrutture mancanti”. Ma l’idea di piano che la giunta targata Brancaccio sta portando avanti mira a qualcosa di ancor più significativo: lo strumento, infatti, vuole garantire una effettiva integrazione dei nuovi residenti nel tessuto sociale di Orta di Atella. Una sfida importante che a viale Petrarca sono certi di poter vincere.

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