NAPOLI. Avvicendamento alla guida del comando interregionale dell’Italia meridionale della Guardia di Finanza.
Il nuovo comandante è il generale Domenico Achille che subentra al generale Vito Bardi. Bardi lascia il comando dopo tre anni di attività con destinazione Roma, dove già dallo scorso 24 novembre guida l’Ispettorato per gli istituti di istruzione del corpo. Alla cerimonia ha partecipato il comandante generale della Guardia di Finanza, Nino Di Paolo. “Questa esperienza – ha detto Bardi – è stata intensa ed entusiasmante. È stato un periodo in cui sono stati raggiunti risultati gratificanti di assoluto rilievo con tangibili ricadute sul prestigio della Gdf”.
Tra gli obiettivi che il nuovo comandante si propone di perseguire, come sottolineato dallo stesso generale Achille, il proseguimento delle attività del corpo quale organo di polizia economico-finanziario, azioni per il contrasto alla criminalità organizzata sul piano economico e finanziario e il contrasto all’evasione. Obiettivi da perseguire, ha detto, anche con la collaborazione di tutte le altre forze di polizia. “In Sicilia – ha affermato il generale Achille – ho lavorato in un ottimo rapporto con tutte le altre forze dell’ordine per quanto riguarda il controllo economico del territorio e i fenomeni di illegalità diffusa e, dunque, mi auguro di poter operare sulla stessa lunghezza d’onda anche in questa realtà”.Dal generale Achille, poi, l’impegno a “profondere ogni energia” e l’auspicio rivolto ai finanzieri di “operare insieme per il raggiungimento degli obiettivi”.
Sull’importante funzione svolta dalle Fiamme Gialle nel contrasto all’evasione fiscale si è soffermato il comandante generale del Corpo, Di Paolo, che ha ricordato come “il presidente del Consiglio e nostro ministro Monti si aspetta molto dalla Guardia di Finanza nel contrasto al riciclaggio e all’evasione fiscale. Continuiamo – ha concluso – a dimostrare di avere a cuore la sicurezza economica del Paese in una difficile fase congiunturale”.
