CAPODRISE. Erano in 3mila, venerdì sera, a Capodrise, a intonare «Piccola Katy» con Riccardo Fogli. L’ex voce e bassista dei Pooh si è esibito al parco pubblico «Gianni Rodari», nell’ambito della terza edizione della «Festa dell’Amicizia».
L’interprete di «Storie di tutti i giorni» (brano con la quale ha vinto nel 1982 il festival di San Remo) ha ripercorso il meglio della sua discografia, contenuta in 32 album, e dei suoi oltre quarant’anni di carriera: «Pensiero», «Tanta voglia di lei», «Non finisce così», «Ma quale amore», «Io ti prego di ascoltare, «In una notte così», «Ci saranno giorni migliori», per citarne solo alcune. In più di un’ora di spettacolo (e due bis «Piccola Katy» e «Storie di tutti i giorni»), Fogli ha raccontato anche frammenti della sua vita personale e artistica contenuti nella biografia «Fogli di vita e di musica», edita da Pendragon.
Al suo fianco, il chitarrista Roby Facini, compagno di palco dagli anni Settanta. Al termine dell’esibizione, il camerino del cantante è stato letteralmente invaso dai fan: un fiume, pacifico e transgenerazionale, dal quale “Riki” si è lascato volentieri inondare, rilasciando intervista, firmando autografi e posando per fotocamere e cellulari.
