MONDRAGONE. Rabbia e determinazione sono questi i sentimenti che animano il popolo mondragonese che ha partecipato, guidato dal comitato civico Verso il 19 Luglio, al sit in di protesta contro la camorra e la criminalità organizzata, lo scorso 19 luglio.
Rabbia sì, ma anche tanta voglia di combattere perché questa è una guerra per l’esistenza, perché se c’è la criminalità non c’è cittadino recita il volantino distribuito ai passanti insieme alle t-shirt trasformate in dazebao, mentre sfilavano striscioni con su scritto «Indifferenti uguale complici» e «La camorra è un mare di merda», adattamento di una frase di Peppino Impastato, uno dei simboli per questo movimento.
Al sit-in hanno partecipato centinaia di persone ed ha registrato ladesione di moltissime associazioni tra le quali: Associazione Luisa Onlus, Legambiente Mondragone, Etérnit, Centro Laila, Veri, Associazione Quartiere SantAngelo, Presidio di Libera “Ferdinando del prete” , Informare Online, Per il bene comune, A.C.P.H., le stesse che parteciperanno al prossimo sit-in previsto per domenica 24 luglio alle ore 22,00 in piazza ex Marechiaro e contemporaneamente al Café do Mar in via Marechiaro, dove si svolgerà il concerto dei Ballads con Francesco di Bella, cantante dei 24 grana.
Lo scopo della manifestazione è, oltre a quello di costruire di una rete che avvii percorsi di lotta e mobilitazione contro le culture legate alla camorra, quello di raccogliere le firme per aderire alla manifestazione, prevista per il 5 agosto, che coinvolgerà cittadini, operatori commerciali, artisti, e associazioni di promozione sociale e culturale che insieme confluiranno in un corteo che partirà da Piazza Umberto I e proseguirà per via Roma, via Campanile, piazza Bernardino Ruosi, viale Margherita per concludersi nella villa comunale dove si svolgeranno per loccasione mostre, performance e una jam session.