Turista americano in fin di vita dopo scippo. Questore: “Cittadini ci aiutino”

di Redazione

Luigi MerollaNAPOLI. Sono gravi le condizioni del turista americano di 76 anni picchiato e scippato nel primo pomeriggio di mercoledì in via Marina a Napoli.

La vittima si trova ricoverata all’ospedale Loreto Mare in prognosi riservata. I medici dopo l’intervento chirurgico alla testa lo hanno intubato. Accanto la moglie che ha assistito alla terribile scena. Finanzieri e polizia stanno dando la caccia ai due malviventi, due giovani che indossavano caschi integrali e si trovavano a bordo di una moto nera ma finora senza alcun risultato positivo.

“Non dormiamo sugli allori. Ogni giorno c’è bisogno di rinnovare l’impegno e siamo tanto più spronati a farlo quando accadono fatti drammatici”. Così il questore di Napoli, Luigi Merolla, all’indomani dell’aggressione ai danni di un crocerista americano, ricoverata all’ospedale Loreto Mare. Dal numero uno di via Medina l’appello ai cittadini affinchè aiutino le indagini, un aiuto che Merolla precisa: “Non significa che vogliamo ci facciano materialmente arrestare i responsabili, ma che di volta in volta ci forniscano indicazioni, anche senza specifiche denunce, e nella fattispecie, ad esempio, la segnalazione di un mezzo a due ruote con targa coperta”.

La testimonianza dei cittadini, infatti, in questo tipo di reati, spiega Merolla, “è l’unica traccia”. Testimonianze a cui si associa la visione dei filmati del sistema di videosorveglianza. “La città – dice il questore – non è dotata di un sistema integrale, ma molto è stato fatto in termini di progettualità e là dove il sistema è stato concluso e avviato abbiamo opportunità maggiori”.

Sulle critiche mosse dai commercianti dell’area portuale, il questore dice che “possono essere accettate, perché quando si verifica un fatto drammatico siamo emozionalmente portati a dire che va tutto male, ma sono ingenerose perchè molto è stato fatto dalle forze dell’ordine e dalla Prefettura che da mesi ha avviato un’organizzazione diversa della sicurezza in ambito portuale, e ancor di più sarà fatto”.

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