Festa dell’Unità Nazionale, celebrazione il 7 novembre

di Redazione

 SANT’ARPINO. Si svolgerà domenica mattina, 7 novembre, a partire dalle ore 9, la tradizionale celebrazione per la commemorazione dei Caduti in guerra, …

… e per la festa delle forze armate e dell’unità nazionale organizzata dall’amministrazione comunale retta dal sindaco Eugenio Di Santo insieme con l’associazione combattenti e reduci. Il corteo, formato dalle autorità politiche, militari e religiose e con rappresentanti delle istituzioni scolastiche, partirà dall’ex casa comunale in via Mormile, attraverserà via De Gasperi, e giungerà in Piazza Umberto I dove saranno deposte le corone di alloro davanti ai monumenti in onore dei caduti.

“Quella del 4 novembre – ha dichiarato il sindaco Di Santo – rappresenta una ricorrenza importantissima, un momento di storia condivisa e oggi, a distanza di più di 90 anni dalla ritrovata pace dopo la grande guerra, è bene continuare a ricordare questa importante data che restituì all’Italia, oltre alla serenità, una vittoria tanto sofferta. Per questo la nostra amministrazione ha deciso di organizzare una cerimonia solenne insieme con l’associazione combattenti e reduci e al presidente Roberto Compagnone, a cui va il mio più sentito ringraziamento. La prima guerra mondiale – ha continuato Di Santo – è un evento che ha segnato profondamente l’inizio del XX secolo, determinando radicali mutamenti politici e sociali, cambiamenti che non possono e non devono essere dimenticati perché non si costruisce niente cancellando il passato ma, proprio ciò che è stato fatto da chi ci ha preceduto nella storia, deve rappresentare un insegnamento per il futuro. E questo soprattutto per i giovani, perché a loro è demandato il compito gravoso di realizzare una civiltà diversa fondata sulla cooperazione tra i popoli, nella quale la parola “guerra” venga riportata solo nei libri di storia e non più letta sui quotidiani. In questa data così significativa bisogna, dunque, ribadire l’assoluta necessità di lavorare per perseguire la pace rispetto alla guerra, la solidarietà al posto della violenza, l’amore invece dell’odio, la vita contro la morte. Faccio i miei auguri, dunque, a tutti nostri soldati impegnati in missione di pace per difendere gli ideali di libertà e di democrazia su cui si fonda la nostra società. Invito – ha poi concluso – l’intera cittadinanza a prendere parte alla cerimonia di domenica mattina per ricordare insieme un momento fondamentale della nostra storia”.

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