Si riunisce parte dell’ex maggioranza, Griffo: “Sono fallimentari&quot

di Redazione

Michele GriffoTRENTOLA DUCENTA. La notizia riguardante una riunione fra alcuni esponenti della maggioranza sciolti il 27 gennaio scorso, e rettificata da qualche ex, per Michele Griffo, dell’associazione “25&8”, …

… “non desta meraviglia per la scelta riguardante la candidatura a sindaco, ma ci sorprende e ci lascia molto perplessi, per non dire preoccupati, circa le future sorti della nostra città, vedere nuovamente insieme coloro che hanno sfasciato il progetto ‘Arcobaleno’ e arrecato alla città solo danni che sono sotto gli occhi di tutti. Non mi permetto minimamente di dare giudizi su qualche persona candidato a sindaco, per me sono tutti validi. Sul piano politico, invece, le perplessità che questi amici possano costruire qualcosa di positivo per questa città sono enormi. Perplessità visibili anche agli occhi di un cieco in politica: quali risultati possono produrre per la vita amministrativa coloro che sono stati partecipi del fallimento del progetto Arcobaleno? Quale garanzia di stabilità amministrativa possono dare alla città coloro che sono stati artefici delle vicissitudini amministrative del sindaco Pagano? Non a caso, tra gli amici partecipi alla riunione, vi sono ben 7 ex consiglieri che in più occasioni volevano mandare a casa il sindaco Pagano (per rinfrescarsi la memoria vedi manifesto Misso del 21 febbraio scorso). Oggi possiamo dire la verità, è stato possibile mandare a casa Pagano per la disponibilità manifestata in più occasioni da consiglieri comunali riunitisi poche sere fa”.

“È normale – sottolinea Griffo – considerare tutto ciò è un grosso papocchio politico e ritenere che questi amici porterebbero dritto dritto ad un replay fallimentare dell’amministrazione comunale. Non possono nel modo più assoluto costruire un progetto valido per la città, con un governo stabile e duraturo. È opportuno ricordare che fu nominata una giunta di assessori tutti esterni, mandando in panchina questi consiglieri che oggi pensano di ritornare. Ne è ulteriore conferma il fallimento sancito in questi due anni di vita amministrativa, e ancora più aberrante è l’ipotesi avanzata da qualcuno di scegliere un candidato esterno come sindaco. Chi sarebbe il responsabile di tutto? Solo il sindaco Pagano? Ciò sembra pura follia!”.

A questo punto Griffo parla di programmi: “Resta fermo l’impegno dell’associazione ‘25&8’ a costruire un progetto serio nonchè di sviluppo e di rilancio della città per le prossime elezioni amministrative, ma l’attenzione ai problemi dei cittadini sarà massima anche in questo periodo di vacatio amministrativo, problemi come: tassa sui rifiuti fissata con delibera del commissario numero 44/2010 addirittura a 3,82 al metro quadroper il 2010 per le abitazioni, e a circa a 10 euro per metro quadroper i bar, pasticcerie, ristoranti, panifici e macellerie; eliminazione dell’Irpef, la rideterminazione del contrattosulla nettezza urbanabalzato da 600mila a 1 milione e 400mila euro, l’edilizia scolastica senza trascurare la misteriosa vicenda del reperimento di alcune aule per il liceo scientifico, il disagio giovanile, il mantenimento dei centri sociali, il ritorno alla raccolta differenziata, con la salvaguardia dell’ambiente, il controllo della spesa pubblica, funzionalità degli uffici comunali ed uguaglianza di tutti i cittadini, liberare gli uffici comunali dalla presenza giornaliera di ex amministratori, il cimitero di Ducenta con le note riserve più volte espresse sulle modalità di affidamento (il tutto sarà portato al vaglio del commissario). È certa l’attenzione massima su tutte le altre problematiche della nostra città”.

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