La Ferrari trionfa a Monza: Alonso primo, Massa terzo

di Redazione

Alonso Trionfo Ferrari al Gp d’Italia: sul circuito di Monza, vittoria di Alonso e Massa terzo. Seconda posizione per la McLaren di Button. Quarta la Red Bull di Vettel davanti alla Mercedes di Rosberg e all’altra Red Bull di Webber.

Subito fuori la McLaren del leader del Mondiale alla vigilia Hamilton, dopo un contatto con Massa. Mentre Alonso ha superato Button al pit stop. Classifica piloti a 5 Gp dal termine del Mondiale: Webber 187 punti, Hamilton 182, Alonso 166, Button 165, Vettel 163.

La gara non inizia bene per lo spagnolo, che si fa sorprendere al via da Button e resiste a malapena a Massa. Hamilton, scattato quarto, prova ad approfittarne e cerca di passare il brasiliano, ma gli va male: dopo un contatto danneggia la sospensione anteriore destra e termina subito la sua corsa. Davanti Alonso mette pressione a Button, alle sue spalle ci sono Rosberg, Kubica, Hulkenberg, Vettel, Webber e Schumacher. In difficoltà soprattutto le due Red Bull, in sconcertante involuzione tecnica.

Il campione del mondo, nonostante il “pressing” di Alonso, mantiene il sangue freddo e a furia di giri veloci incomincia ad allontanarsi dalla Ferrari dello spagnolo. Il braccio di ferro tra i due si mantiene costante, mentre alle loro spalle Massa non riesce a tenere il loro ritmo indiavolato e perde terreno.

Al trentacinquesimo giro il distacco tra Button e Alonso è ancora inferiore al secondo: poi, dopo i pit stop, lo spagnolo piazza la zampata e si ritrova in testa, mentre Massa resta in terza posizione. Si ripete il tira e molla di tempi veloci tra i due, ma lentamente lo spagnolo guadagna centesimi sul britannico.

Sotto la bandiera a scacchi i primi diecipassano quindi in questo ordine: Alonso, Button, Massa, Vettel, Rosberg, Webber, Hulkenberg, Kubica, Schumacher e Petrov.

Alonso è emozionato: “E’ una sensazione fantastica e speciale. Il pit stop è stato strepitoso”. Lo spagnolo esulta per il successo a Monza, che ha mandato in delirio il popolo ferrarista: “Posso confrontare l’emozione di adesso solo con la vittoria del 2006 a Barcellona, a casa mia”. L’analisi della gara: “E’ stata dura, con un avversario forte. Jenson è partito molto bene, il nostro team ha fatto un ottimo lavoro e grazie al pit stop sono qua, al primo posto”. L’iberico è ora tornato in corsa per il mondiale, a -21 dal leader Webber: “I buoni risultati ti danno maggiore fiducia e la regalano anche alla squadra. Sappiamo che ogni gara può cambiare tutto. Dobbiamo rimanere calmi e trovare costanza, arrivando sempre sul podio nelle ultime cinque gare. Comunque ora è il momento della festa”.

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