CASERTA. “Siamo di fronte ad atti che si arenano per la burocrazia lenta o per il tentativo di occultare qualche prova scottante?”.
E’ legittimo l’interrogativo che si pone il commissario e consigliere dei Popolari per il Sud Angelo Brancaccio sulla mancata consegna degli atti relativi alla nomina dei due nuovi dirigenti e alla gestione degli staff che sono stati richiesti con una nota protocollata lo scorso 27 agosto. “Viste le due denunce che ho già presentato in materia di personale e le voci che circolano in provincia circa vicinanze di bottega, legami personali, natali comuni nella nobile Marcianise, mi sarei aspettato una risposta celere da parte del presidente Zinzi – ha spiegato Brancaccio – è vero però che il nostro onorevole presidente è in fuga sull’asse Roma-Berlino e quindi non ha tempo per affrontare problemi delicati come il lavoro, a Pignataro ha lasciato da solo il nostro assessore regionale Nappi, i rifiuti, figurarsi se può pensare a curarsi delle mie richieste”.
Il numero uno dei Popolari per il Sud torna serio e incalza la mano. “Di solito quando queste richieste non vengono evase subito – ha spiegato – c’è sempre qualcosa che non funziona. Non vorrei che le illazioni che ho sentito tra i corridoi della Provincia risultino al vero”. Brancaccio ha richiesto copia di tutti i mandati di pagamento emessi a favore del personale di staff esterno presso il presidente della Provincia, quello del Consiglio, degli assessori ed eventualmente, presso il direttore generale. Inoltre, ha richiesto copia di tutti i mandati di pagamento emessi a favore del direttore generale, del presidente del Consiglio e degli assessori. Sul fronte dirigenti è in attesa di avere copia della domanda di distaccamento o comando di due dirigenti comunali di Marcianise, nonché del nulla osta già rilasciato dal Comune di Marcianise. Copie di eventuali disposizioni assunte dal direttore generale, dal presidente della Provincia relative a comandi o distacchi delle richieste dei due dirigenti.
