Il mito di Enrico Caruso al teatro Garibaldi

di Redazione

 SANTA MARIA CV. Un grande evento per ricordare il “re dei tenori” Enrico Caruso. E’ stata inaugurata questa mattina nel Salone degli Specchi del teatro Garibaldi la mostra “Il Mito Caruso”, …

… quattro giorni di esposizione dei cimeli del grande cantante lirico che si concluderà con il concerto spettacolo “Un palco all’opera”. La manifestazione, organizzata dall’associazione culturale artistico musicale “Amici della lirica casertana Enrico Caruso” con il patrocinio dei Comuni di Santa Maria Capua Vetere e Casagiove, è stata presentata questa mattina dal presidente Giuseppe Di Gennaro, il soprano e direttore artistico Cira Di Gennaro, la responsabile pubbliche relazioni Rosa Arbolino e il moderatore Alessandro Tebano.

La rassegna, ideata per rendere omaggio al grande tenore che nel 1909 fu proprio al teatro sammaritano dove lasciò come segno della sua presenza il proprio autografo su una parete del Salone degli Specchi, consentirà agli appassionati della musica lirica di ammirare una vasta collezione di dischi, pubblicazioni e altri oggetti relativi all’artista, nonché di conoscere la storia di colui che viene universalmente riconosciuto come una delle più belle voci del millennio.

Domenica, 28 febbraio, alle ore 19, nella splendida cornice del teatro Garibaldi, a chiusura dell’evento, in scena “Un palco all’opera”, concerto spettacolo con l’orchestra da camera “Enrico Caruso”, direttore e pianista Rosario Messina, tenore Enzo Errico, soprano Cira Di Gennaro, baritono Maurizio Esposito, direttore corpo di ballo Genny Giannetti, voce narrante Luigi Narducci, direzione artistica Cira Di Gennaro. Il programma prevede l’esecuzione tra gli altri di “Preludio” da “La Traviata” di Verdi, “Una voce poco fa” da “Il Barbiere di Siviglia” di Rossini, “Quanto è bella, quanto è cara” da “L’elisir d’amore” di Donizetti, “Parigi o cara” da “La Traviata”, “Largo al factotum” da “Il Barbiere di Siviglia”, “Verranno a te sull’aure” da “Lucia di Lammermoor” di Donizetti. L’associazione“Amici della lirica casertana Enrico Caruso” ha ideato questa manifestazione al fine di avvicinare anche i giovani a questo genere musicale e diffondere la conoscenza del mito Caruso anche attraverso l’indizione di concorsi e spettacoli di solidarietà e beneficenza. Per informazioni è possibile rivolgersi al botteghino del teatro.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico