MILANO. Fabrizio Corona è stato condannato a tre anni e 8 mesi anni di reclusione nel processo milanese Vallettopoli per i presunti fotoricatti a vip.
Condannato anche il suo ex collaboratore Marco Bonato (2 anni e 4 mesi) per il quale il pm Frank Di Maio aveva chiesto l’assoluzione, mentre per Corona aveva chiesto 7 anni e 2 mesi.
I giudici della quinta sezione penale del Tribunale di Milano hanno condannato lex re dei paparazzi per quattro capi d’imputazione, relativi alle estorsioni e ai tentativi di estorsione nei confronti del calciatore Francesco Coco (due episodi), del motociclista Marco Melandri e del calciatore Adriano. Corona è stato invece assolto per i capi d’imputazione relativi a Lapo Elkann, al calciatore Alberto Gilardino e all’imprenditore Gianluca Vacchi.
Dopo la sentenza, visibilmente contrariato, Corona fa sapere: Mi vergogno di essere italiano. Perché non condannano quelli del caso Marrazzo? Ci sarà l’appello, ci sarà il carcere, ma a me non me ne frega un c…. Quello che c’è scritto sulle aule dei Tribunali La legge è uguale per tutti non è vero. Io non ho più fiducia nella legge. Per me era una battaglia e l’ho persa.