Usura ed estorsioni nel Garda: due arresti contro clan Licciardi

di Redazione

 NAPOLI. Due persone sono state arrestate e una è ancora ricercata nell’ambito dell’operazione “Benaco” condotta dalla Dia e coordinata della Procura di Verona contro il clan camorristico Licciardi di Napoli, facente parte della “Alleanza di Secondigliano”.

Stroncateattivitàattività usurarie ed estorsive ai danni di commercianti del comprensorio del Lago di Garda,e confiscatoun patrimonio immobiliare del valore di oltretre milioni di euro nel quale erano stati reinvestiti i proventi dell’attività criminale.

I due arrestati sono Ciro Cardo ed Egidio Longo, accusati di usura aggravata, estorsione, lesioni personali gravi, esercizio abusivo dell’attività finanziaria e impiego di denaro di provenienza illecita.

Al centro delle indagini, frutto di un’attività investigativa compiuta tra dicembre 2007 e aprile 2009,vi era Ciro Cardo, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, cognato del capoclan Pietro Licciardi (da anni detenuto in regime di 41 bis) e di Vincenzo Pernice (recentemente deceduto, tesoriere del clan napoletano).

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico