CAIAZZO. C’erano anche il senatore Carlo Sarro e il viceprefetto di Caserta all’inaugurazione del centro sportivo polivalente di San Giovanni e Paolo di Caiazzo. Presenti anche numerosi sindaci della valle matesina e una folla di cittadini.
La cerimonia si è svolta domenica 13 settembre ed è iniziata alle 11 con la Santa Messa officiata da don Armando Visone. “Un luogo di incontro per il futuro della nostra comunità. – ha detto il parroco nel corso dell’omelia – I giovani prenderanno finalmente in mano questa struttura, un’opera che aspettava di essere conclusa da anni”. Ha descritto quello che di lì a poco sarebbe stato aperto al pubblico il padrone di casa, il sindaco Stefano Giaquinto: “Tre campetti (due da calcetto con manto sintetico e a terreno e uno da tennis in resina) destinati a diventare un polo di aggregazione ma anche uno spazio dove nascano e abbiano visibilità iniziative culturali e didattiche di grande impatto”.
Si sono succeduti poi gli interventi delle altre autorità e degli amministratori che all’unisono hanno riconosciuto la caparbietà e l’abnegazione del sindaco Stefano Giaquinto. “Grazie ad Antonio Palumbo – ha affermato l’assessore all’Agricoltura e delegata alla frazione di San Giovanni e Paolo Rosetta De Rosa – che 20 anni fa, nel lontano 1987, ebbe la lungimiranza di voler costruire un centro del genere e al sindaco Giaquinto che è riuscito a ultimarlo attingendo i finanziamenti giusti”. “E’ solo la prima di una serie di opere che hanno caratterizzato l’amministrazione Giaquinto che saranno consegnate nei prossimi mesi”, ha incalzato l’assessore alle Attività Produttive Antonio Di Sorbo.
Il vicesindaco Tommaso Sgueglia ha aggiunto: “Dobbiamo puntare a far diventare questa frazione una cittadella della cultura e del tempo libero”. Concetto ripreso dal senatore Carlo Sarro che ha concluso: “Per una buona qualità della vita occorrono spazi di questo tipo. Da osservatore esterno avverto lo spirito di squadra di questa amministrazione e la perspicacia del primo cittadino Giaquinto. Sono orgoglioso di rappresentare in Parlamento quest’area geografica e le sue bellezze”.
