SANTA MARIA CV. Venerdì 5 giugno, la proprietà di parte della superficie dellEx Finmek ha sottoscritto con il Comune di Santa Maria Capua Vetereun atto di sottomissione per lallocazione di strutture sanitarie-ospedaliere.
Il legale rappresentante della società ha, infatti, ufficialmente comunicato la propria disponibilità a mettere a disposizione del Comune una superficie di 65mila metri quadrati, ricadenti nellarea ex Italtel, per destinarli a sede del nuovo ospedale.
Tale atto di sottomissione avrà la durata di un anno entro il quale lamministrazione comunale di S. Maria Capua Vetere dovrà attivarsi per portare a compimento questo importante progetto.
Già ieri, 8 giugno, al fine di agevolare un veloce epilogo, il primo cittadino Giancarlo Giudicianni ha inoltrato una nota ai sindaci dei Comuni di Capua, Casapulla, Curti, San Prisco e San Tammaro, ai consiglieri regionali Giuseppe Stellato e Paolo Romano, ai segretari cittadini del Partito delle libertà, Rifondazione comunista, Socialisti Democratici Italiani, Partito democratico, Italia dei Valori, Udeur e Udc convocandoli il 12 giugno alle ore 10.30 presso palazzo Lucarelli.
Limportante documento siglato dalla Biel Company è giunto a seguito di importanti trattative avviate dallamministrazione comunale di Santa Maria Capua Vetere finalizzate al riutilizzo della superficie dellex Finmek, con leventuale conseguente reintegro dei lavoratori in esubero, e allindividuazione di unarea sulla quale allocare il nuovo ospedale che dovrà servire lintera conurbazione.
Fiducioso il sindaco che afferma: La firma di questo atto rappresenta unopportunità non più ripetibile per realizzare il Dea di Secondo livello. Larea si trova al confine naturale tra Capua e Santa Maria Capua Vetere, in una zona di accessibilità totale. Non ci sono ragioni per non cogliere al volo questa possibilità, non ci sono scusanti per le amministrazioni locali, per