Cittadini senza fissa dimora, Giaquinto: “Non siamo immobili”

di Redazione

Stefano Giaquinto CAIAZZO. “L’amministrazione comunale di Caiazzo è tutt’altro che immobile ma sempre più attiva e vicina alle esigenze quotidiane e materiali di persone che vivono situazioni di disagio e sono alle prese con la realtà di ogni giorno”.

Secca replica del sindaco Stefano Giaquinto alle critiche di inefficienza e lentezza mosse da un cittadino di 35 anni, senza tetto da circa un anno. Un cittadino che, separatosi della moglie e dalle sue due figlie, si è presentato già da tempo in Municipio per richiedere un alloggio. Un caso non nuovo al primo cittadino e agli altri amministratori che tanto si sono battuti per trovargli una sistemazione e anzi, sono riusciti anche a fornirgliela. Peccato che l’agriturismo dove era stato affidato non aveva la televisione e il 35enne, scontento, lo abbandonò la sera stessa facendo preoccupare anche i servizi sociali dell’Ambito C6 di Piedimonte che non lo trovarono “al domicilio”.

Il sindaco Giaquinto a muso duro risponde e informa il cittadino con i fatti: Venerdì scorso, 5 giugno, si è riunita la commissione ai servizi sociali presieduta da Antonio Di Sorbo e composta dai consiglieri di maggioranza Rosetta De Rosa e Stefano De Matteo e di minoranza Stefano Mennillo e Francesco Perrone. Nel corso della riunione – era presente anche il vicesindaco in qualità di assessore delegato alle Politiche Sociali Tommaso Sgueglia – è stata approvata all’unanimità la proposta del presidente ovvero quella relativa all’avvio della verifica sul territorio comunale, da parte del responsabile dell’ufficio servizi sociali Renzo Mastroianni, delle esigenze abitative di persone residenti o senza fissa dimora”.

L’obiettivo, sottoscritto in un documento, è quello di prospettare interventi di assistenza sottoforma di servizi o di contributi straordinari per locazioni ai fini abitativi e sembra che, già nella giornata di ieri, il responsabile del procedimento Felice Imparato ha stilato una relazione che lunedì sarà sottoposta all’attenzione dell’amministrazione. Una risposta esauriente e tangibile da parte del Comune che, ancora una volta, accoglie gli sfoghi dei cittadini e ne prende atto rispondendo con concretezza ed efficienza.

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