Genieri disinnescano ordigni trovati a “Maruzzella”

di Redazione

Genieri SAN TAMMARO. Un nucleo di artificieri del 21° Reggimento Genio Guastatori di Via Ruggiero a Caserta è intervenuto due giorni orsono per disinnescare due ordigni venuti alla luce il località “Maruzzella” di San Tammaro.

Gli ordigni sono stati portati alla luce dalla Ditta CCM, che sta lavorando per la bonifica sistematica dei terreni. La stessa operava su commissione del 10° Reparto Infrastrutture – sez BCM (Bonifica Campi Minati) in esito alle attività preventive ai lavori di ampliamento del sito di stoccaggio RSU di San Tammaro. Solo per puro caso i due ordigni non sono esplosi provocando danni inimmaginabili. L’intervento di bonifica è stato realizzato dagli operatori EOD (Esplosive Ordnance Disposal) del 21° Reggimento Genio Guastatori, reparto incardinato nella Brigata Garibaldi. Il nucleo EOD, capitanato dal 1° Maresciallo Ciarmiello, ha operato prima il riconoscimento delle due granate cal. 100 mm., caricate con esplosivo di alto potenziale. Al termine della verifica visiva ed accertato che non vi erano le condizioni per distruggerle sullo stesso luogo di ritrovamento e verificata la possibilità di rimuoverle, senza che esplodessero, il 1° Maresciallo Ciarmiello ha provveduto alla loro distruzione sull’arenile di Castel Volturno, avvenuto alle ore 13.00. Tutto l’intervento si è concluso dopo circa 2 ore e mezza. In tutte le operazioni il nucleo EOD è stato coadiuvato dalla Polizia Municipale di San Tammaro. Il personale Eod del 21° Reggimento Genio, comandato dal Colonnello Massimo Margotti, ha un alto livello di specializzazione e dispone di un equipaggiamento costoso ed avanzato per poter lavorare in completa sicurezza. La specializzazione di questo personale viene data da un continuo addestramento sul campo e dall’aggiornamento delle conoscenze sul materiale bellico diffuso nell’intero globo. I team Eod italiani, sono composti da personale specializzato e con una grande esperienza maturata in molti teatri operativi.

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