“Concerto per pianoforte e sequoia”, esordio di Giuseppe Carpano

di Redazione

Giuseppe CarpanoCASERTA. Giovedì 23 aprile, alle ore 20.30, Giuseppe Carpano, pianista e compositore casertano, presenterà il suo album di esordio al Teatro comunale di Caserta.

“Concerto per pianoforte e sequoia”, il titolo del cd pubblicato dal 33enne, uscito il 6 marzo, con la nuova etichetta Musicaperta Classic, prodotto da Clemente Amoroso e distribuito in Italia dalla Map di Milano. E’ una raccolta di sette composizioni inclusa Esitation Tango, omaggio a Samuel Barber, in cui il maestro Carpano esplora, attraverso una riflessione musicale contemporanea, un nuovo o quantomeno diverso linguaggio pianistico, a cominciare dalla scelta dello strumento: il suo fedele Shimmel, dalla sonorità calda e severa.

Si tratta di un concept-album con particolare attenzione al ritmo, alla pulsazione, che ricalca e ricorda a tratti il rombo delle sue amate moto da collezione che, tra l’altro, “customizza” personalmente. Nelle composizioni emerge pienamente lo stile personale dell’artista denso di contemporaneità ma che affonda le sue radici nella inconfondibile e intramontabile melodia italiana, fiore all’occhiello della nostra nazione, che sembra essere incastonata in una struttura armonica talvolta indefinibile, però pronta per essere estrapolata dall’ascoltatore.

Carpano racconta storie senza parole trasfigurando la sua musica in un vero e proprio ascolto visivo, autentiche visioni sonore: da Notte all’orto botanico che descrive una notte di Ferragosto passata insonne all’aperto ma oniricamente produttiva, al brano Shini in cui il compositore descrive il paesaggio e gli incontri durante una passeggiata in motocicletta attraverso lo splendido paesaggio che offre la sua amata Caserta, fondendo un ritmo tribale e dionisiaco a scale di pianoforte desuete ma dal sapore partenopeo. In Navigare assistiamo alla visione di un documentario sonoro vero e proprio in cui l’ascoltatore diventa egli stesso imbarcazione salpando per una destinazione incerta e con il sincero desiderio di volare via. Si vive l’esperienza del viaggio in mare, a tratti impervio, ma con l’autentica speranza di raggiungere un’oasi adeguata per il nostro spirito.

Bastano pochi istanti di ascolto di Sotto il grande albero per passare dal caos, dal turbinio che caratterizza la nostra quotidianità, alla magica sonorità di una foresta senza tempo che con la sua misteriosa risonanza accompagna le note del brano proprio come se fosse un’orchestra sinfonica, proprio come se fosse un doppio concerto per pianoforte ed alberi. Ricordandoci e forse ammonendoci che siamo Natura!

Diplomato in pianoforte con il massimo dei voti sotto la guida del maestro Marino Mercurio. Formatosi presso la scuola di composizione del maestro Claudio Gabriele e , conseguendo il diploma di alto perfezionamento in pianoforte-musica del 900 presso l’Accademia Musicale Pescarese sotto la guida del m° Bruno Mezzena .Diplomato in didattica della musica. Si è affermato in numerosi concorsi pianistici nazionali ed internazionali , tra i quali: Castellaneta (Taranto) , Pisa , Bari (Stravinskij) , Brindisi (Barocco Leccese), Lamezia Terme (A.M.A Calabria,sez. musica contemporanea) , Lucca , Napoli (Pergolesi), Matera (premio Mozart) tutti primi premi. Ha al suo attivo un’ intensa attività concertistica , che lo ha portato ad esibirsi in molte città italiane ed estere sia da solista che in formazioni cameristiche. Pianista versatile, con esperienze anche nel campo delle tecniche multimediali , frequentemente invitato a prendere parte a rassegne di musica contemporanea sia come solista che, con pianoforte e orchestra.Ha tenuto concerti al Ravello Festival, presso la chiesa anglicana di Napoli, alla sala Chopin di Napoli, alle manifestazioni culturali della soprintendenza per i beni culturali di Caserta e Benevento, tra cui ricordiamo : percorsi di luce ,nella reggia vanvitelliana , Settembre al borgo, presso la Fondazione Orchestra Lucana di Matera, al festival Internazionale “Ticino Musica”, in Svizzera in cui ha tenuto concerti a Lugano, Muralto, Ascona e Locarno,. Inoltre ha tenuto concerti presso l’International Music Festival di Oxford (Uk). presso la Holywell music Room tra le sale da concerto più antiche d’Europa, interpretando Le Silence de l’abime (prima assoluta) riscuotendo notevole successo di pubblico e di critica. Pubblica l’album d’esordio “concerto per pianoforte e sequoia” per l’etichetta discografica Musicaperta classic con distribuzione M.a.p. di Milano, nel 2009.

www.giuseppeverdimaddaloni.it

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