Udc: “Non ci serve il fumo negli occhi”

di Angela Oliva

 CESA. Chiede un atto di coraggio la sezione locale dell’Udc e lo fa attraverso un manifesto pubblico dal titolo “Il Miglio Verde”.

“Il fumo di Londra è sempre grigio e non solo a Londra. A Cesa necessariamente è verde. Se l’assessore Verde unito al sindaco De Angelis sono convinti che Cesa possa diventare un ‘Miglio Verde’, cioè un carcere per detenuti a vita, noi dell’Udc non ci stiamo. Non ci si può convincere che il paese è nostro e loro possono fare quello che gli passa per la testa”, così recita il primo affondo del gruppo dello scudo crociato.

L’Udc, infatti, nel manifesto critica alcune scelte dell’assessore alla Pubblica Istruzione Stefano Verde: “Spesso noi dell’Udc abbiamo criticato l’amministrazione Fiorillo per responsabilità amministrative, ma la nostra onestà intellettuale ci obbliga a fare chiarezza. Pochi mesi addietro, il sindaco De Angelis e il suo fedele Verde, sbandierarono ai quattro venti, che il loro interessamento aveva portato a Cesa la Scuola Alberghiera. A quanto ci è dato sapere, il dottor Fiorillo aveva concordato con i responsabili dell’Amministrazione Provinciale la costruzione dell’Istituto Alberghiero sull’ex campo containers. Questi venditori di fumo oltre ad appropriarsi di un merito che non hanno, con la loro scelta andranno a penalizzare tutti i servizi localizzati nell’edificio di piazza De Michele”.

Il partito di Casini, quindi, condanna alcuni gesti che, sottolinea, servirebbero soltanto a apparire agli occhi dei cittadini: “Cosa più sconcertante è il fatto che l’assessore Verde ha obbligato, per quanto ci è dato sapere, la ditta installatrice di pannelli solari presso Scuola Media a rimuoverli da dove erano stati installati e posizionarli in maniera che la cittadinanza li vedesse, fregandosene del fatto che potessero funzionare meglio o peggio. L’importante era vendere fumo. A questo punto ci chiediamo chi è l’assessore ai Lavori Pubblici, Liguori o Verde?”.

In conclusione, la sezione locale dell’Udc esplica il motivo del titolo del loro manifesto che riprende il famoso film di Frank Darabont: “La convinzione dell’assessore Verde, che Cesa debba diventare un “Miglio Verde” cioè un paese condannato a subire le sue decisioni si ha quando, non si sa per quali fini, si ostina ad unificare la Direzione Didattica delle Scuole a Cesa; ignorando il problema più grave ed i motivi che determina la fuga di alunni verso le scuole dei paesi limitrofi. Noi dell’Udc gridiamo con forza che le due Direzioni devono restare distinte e separate, ed al tempo stesso – conclude il manifesto – chiediamo al sindaco De Angelis, sulla scorta di quanto ha prodotto l’assessore Verde, se non sia il caso di sostituirlo. Aspettiamo un atto di coraggio!”.

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