Accadde Oggi. Già nel 1470 lallora Papa Sisto IV aveva fatto un accordo per reclutare mercenari svizzeri che potessero essere guardia presso Città del Vaticano, …
… ma sarà il 22 gennaio del 1506 che ufficialmente un contingente di 150 soldati partirà alla volta del Vaticano, Papa dellepoca è Giulio II. Uomini di scorta del Papa, guardi per eccellenza, ma anche veri e propri soldati affidabili, visto che il loro sacrificio il 6 maggio del 1527 permise a Papa Clemente VII di avere salva la vita (morirono 147 delle 189 guardie schierate a difendere il Papa). Nel 1914 papa Pio X contingentò il numero a 100 guardie più sei ufficiali. Numero che durante la seconda guerra mondiale salirà a ben 300 guardie. Laccesso a Guardia Svizzera è molto severo e richiede : sesso maschile, cittadinanza svizzera, fede cattolica-romana, servizio militare effettuato nellEsercito Svizzero, con buona condotta, età compresa tra i 19 ed i 30 anni, essere celibe (il matrimonio è possibile solo dal grado di caporale), istruzione medio-superiore. Luniforma, per anni ritenuta opera di Michelangelo è invece stata concepita in forma moderna nel 1914 da Jules Repond, comandante delle Guardie che si ispira a Raffaello, tipici i colori blu, rosso ed arancione che ne esaltano la formula rinascimentale. Oggi le Guardie sono 110 , tra di loro un Colonnello, o Comandante delle Guardie, due tenenti colonnello, di cui uno cappellano militare, un maggiore e due capitani. Tra i sottoufficiali un sergente maggiore, 5 guardie con il grado di sergente, 10 caporali e 10 vice caporali, oltre a 78 guardie. Nel cortile di San Damaso, in Vaticano, il 6 maggio, in ricordo anche del sacco di Roma, dove proprio le Guardie Svizzere si immolarono eroicamente, le giovani reclute giurano fedeltà al Papa e al Vaticano.