Servizi sociali, resoconto dei primi 30 mesi di amministrazione

di Redazione

Il vicesindaco PapaCASTELMORRONE. E’ di ieri la notizia che il primo cittadino Pietro Riello con propria ordinanza ha riaperto l’ex plesso scolastico di Largisi dopo la temporanea chiusura, coincisa tra l’altro con il periodo festivo.

Con la riapertura dell’ex plesso scolastico inizieranno nuovamente ad essere erogati quella serie di servizi sociali che erano ubicati all’interno della struttura. Servizi Sociali il cui assessorato retto dal vicesindaco Raffaele Papa, in questi primi trenta mesi di amministrazione targata Riello, hanno funzionato egregiamente. Infatti, tracciando un resoconto della situazione si può facilmente notare che le attività socio assistenziali espletate dall’ambito territoriale C7 hanno avuto una notevole incentivazione grazie soprattutto all’istituzione di una sede proprio nell’ex plesso scolastico di Largisi. Nello specifico, dalla data di suo insediamento, oltre ad impiegare circa una ventina di operatori di Castel Morrone, ha trattato tre casi di affido familiare, tre casi di assistenza ai disabili, due casi di assistenza agli anziani, un caso di telesoccorso, un caso di casa famiglia oltre alla nascita del centro polivalente anziani e alla nascita del centro di aggregazione giovanile. Ma i servizi erogati dalla struttura comunale non si sono fermati solo a questi: infatti, l’assessorato ha istituito un patronato gratuito per l’assistenza sociale e fiscale presso gli uffici comunali, ha contratto una convenzione con gli stabilimenti termali di Castellammare di Stabia e di Telese per l’erogazione di cicli di cure termali alle persone anziane, ha distribuito mensilmente, grazie ad una convenzione con il banco alimentare, 74 pacchi alimentari a famiglie in stato di bisogno ed, infine, ha partecipato alla spesa scolastica delle famiglie indigenti. Quindi, un lavoro che alla lunga è uscito fuori e che adesso rappresenta un fiore all’occhiello per l’intera amministrazione.

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