“Teatri di Legalità”, Taglialatela alla presentazione

di Redazione

Gabriele-TaglialatelaMONDRAGONE. Giovedì 11 dicembre a Napoli si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione di “Teatri della Legalità”, progetto promosso dall’Assessorato al Lavoro, Istruzione e Formazione della Regione Campania in collaborazione con 19 amministrazioni comunali, tra le quali anche il Comune di Mondragone.

Alla conferenza stampa era presente l’assessore regionale Corrado Gabriele e l’assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione del Comune di Mondragone, Antonio Taglialatela (a destra nella foto con Gabriele). Arriva anche a Mondragone una ricca e autorevole programmazione culturale la quale affronta e propone ai giovani e agli studenti di Mondragone una selezione di spettacoli, ma anche incontri, laboratori e mostre incentrati sui temi della lotta alle mafie, del razzismo, del lavoro minorile, del bullismo, della giustizia, della democrazia, dell’infanzia violata, della droga, dell’emigrazione, della libertà. Si inizia lunedì 15 dicembre alle ore 11, al Teatro Pierrot di Ponticelli a Napoli, con “Mi rifiuto” uno spettacolo di e con Pietro Pignatelli sulla raccolta differenziata e sul ciclo dei rifiuti e il 16 dicembre, al Teatro Ariston di Mondragone, con tutte le scuole elementari. Agli studenti di Mondragone saranno proposti allestimenti teatrali da testi di Sahar Khalifeh, Gunter Grass, Jean Claude Carriere, Roberto Saviano, Erri De Luca, Alberto Moravia e Primo Levi, ad esempio, con l’obiettivo di offrire loro un ulteriore punto di vista su argomenti di grande attualità e di forte impatto emotivo, ma anche scritture e testi originali come nel caso di “A(l)tto Ufficiale” uno spettacolo sulla figura del generale Dalla Chiesa, o come nel caso di “Al di la della neve” ovvero le “storie da Scampia” scritte da Rosario Esposito la Rossa (vincitore del premio Siani 2008).

“Teatri della Legalità – sottolinea l’assessore Taglialatela – realizza un progetto che punta a scolpire la legittimità culturale dell’illegalità presente nei nostri territori. Tutti i giovani e gli studenti avranno la possibilità di osservare fenomenologie complesse ed attuali attraverso l’immaginario visivo del teatro, che rappresenta uno strumento di grande incisività pedagogica”.

Alle rappresentazioni, tutte ad ingresso libero, si affiancano momenti di riflessione, discussione ed approfondimento, come ad esempio la “giornata della memoria”, nella ricorrenza dell’assassinio a Forcella della giovane Annalisa Durante, che sarà dedicata a tutte le vittime della camorra ed organizzata, in contemporanea, nei 19 comuni coinvolti nel progetto, o, ancora, il segmento “Raccontami una storia”, un progetto sul racconto teatrale ideato e curato da Mario Gelardi e riservato agli studenti degli istituti medi e superiori, la rassegna “Il teatro della legalità fatto a scuola”, con spettacoli prodotti dagli studenti sul tema della legalità nell’ambito del progetto Scuole Aperte 2009, le due mostre intitolate “L’infanzia violata” di Mario Spada, percorso visivo dedicato all’infanzia ‘rubata’ dalla delinquenza, dalla violenza e dalla povertà e quella collettiva “Uguali – diversi”, a cura di Pino Miraglia, incentrata sulla diversità e sull’educazione interculturale.

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