Quasi concluso restauro S. Maria Occorrevole

di Redazione

S. Maria Occorrevole PIEDIMONTE MATESE. Sono quasi conclusi e presto potranno essere inaugurati i lavori di restauro del coro ligneo del Convento di S. Maria Occorrevole, da anni puntellato con mezzi per niente consoni alla dignità e alla austerità dei luoghi, poiché pericolosamente incurvato dal peso della soprastante balaustra.

La Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per le Province di Caserta e Benevento, con sede nel Palazzo Reale di Caserta, li aveva autorizzati verso la fine del mese di Ottobre, suggerendo le modalità d’intervento al Sindaco della Città di Piedimonte Matese, Avv. Vincenzo Cappello, e al p riore del Convento di S. Maria Occorrevole, Padre Elia (al secolo Pietro Palmieri), che esprime viva soddisfazione per aver finalmente eliminato dalla navata centrale del tempio piedimontese la pesante e deturpante sovrastruttura. La conferma viene dall’Ufficio Tecnico Comunale, al quale è stata demandata la progettazione, e dall’Assessorato all’Urbanistica e all’Edilizia Pubblica e Privata della Città di Piedimonte Matese, retto dal Dott. Attilio Costarella, che ha fortemente voluto l’intervento di consolidamento strutturale di uno tra i più suggestivi luoghi di culto cittadini e meta preferita di pellegrini provenienti da tutta la Regione. La fonte principale del finanziamento è rappresentata dal Bilancio comunale. Fondi sono stati stanziati anche dalla Comunità Montana zona del Matese, grazie all’interessamento del suo Presidente, Dott. Fabrizio Pepe; e dalla liberalità della ditta Casertana Costruzioni con sede nel capoluogo di provincia, che in questi anni ha lavorato alacremente in città alla realizzazione dei Progetti Integrati Territoriali Monti Trebulani – Matese. Intanto procedono i preparativi per l’inaugurazione, prevista per la metà del mese di Dicembre, del Parco Archeologico del Monte Cila, primo tra i tre progetti integrati territoriali ammessi a finanziame nto durante la passata Amministrazione e portati a compimento dalla attuale.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico