Orta di Atella, vandali alla materna

di Redazione

scuolaORTA DI ATELLA. L’anno scorso i vandali si accanirono contro il liceo scientifico di San Cipriano, quest’anno, con un tempistica simile e sospetta, essendo non lontane le vacanze di Natale, sono tornati in azione all’istituto comprensivo di Falciano del Massico: l’obiettivo sembra essere lo stesso, provocare la chiusura della scuola.

Ma l’episodio più grave è avvenuto alla materna di Orta di Atella, danneggiata pesantemente; i teppisti-ladri hanno portato via anche i soldi dei bimbi destinati al teatrino delle marionette. Era una busta contenente 26 euro, raccolti fra i piccoli allievi della IV sezione della scuola materna Agazzi. Gli autori del gesto sono entrati nelle aule probabilmente dalla finestra che dà sul lato destro della facciata. Hanno rotto quattro armadietti, riversato il materiale didattico sul pavimento, imbrattato i muri (e anche un grembiule utilizzato dalle insegnanti) con vernice spray color oro. Hanno poi asportato i fondi destinati al momento di svago tanto atteso dai bimbi, tutti di età compresa fra i tre e i cinque anni, tutti fan appassionati dei pupazzi parlanti. Scoperto l’atto vandalico, a scuola, in mattinata, è giunto il vigile urbano Giuliano Limatola che ha constatato i danni arrecati alle aule e allo sgabuzzino. Sul caso, andrà ora fatta chiarezza per comprendere la natura dell’episodio. Fra le ipotesi più accreditate quella di ragazzini che hanno voluto divertirsi. Esterrefatte le insegnanti. Una fra loro non si spiega il gesto: «Credo che abbiano anche calpestato il grembiule che indosso per le attività didattiche – afferma- un atteggiamento davvero assurdo». Qualche mese fa, a Teverola, tre minorenni furono colti in flagranza di reato mentre distruggevano le suppellettili della scuola elementare del plesso Pecorario. Più gravi i danni i danni all’istituto comprensivo di Falciano del Massico. Ieri mattina, all’apertura della scuola dislocata in corso Garibaldi, intorno alle ore 8, i collaboratori scolastici, durante un consueto giro di controllo di tutte le aule dell’istituto, hanno scoperto che i bagni, dislocati al piano terra, erano completamente allagati; in qualche caso, addirittura, i water erano intasati con la carta igienica. Immediatamente, il dirigente scolastico Olga Romano ha allertato i carabinieri del posto che hanno avviato le indagini. Le lezioni sono ugualmente iniziate. È la prima volta che si verificano episodi di questo genere alla scuola media dell’istituto comprensivo di Falciano. «Sarà stato sicuramente qualche ragazzino – hanno detto un gruppo di professori della stessa scuola – che ha deciso di divertirsi ad aprire i rubinetti dei lavandini e a riempire i water di carta igienica, con la speranza di allagare l’intero istituto e far sospendere le attività didattiche. Auspichiamo che, coloro che hanno compiuto questo gesto, non frequentino la nostra scuola. Se fosse così, senza dubbio, li individueremo». Intanto, i carabinieri hanno promesso maggiori controlli, soprattutto nelle ore notturne.

Il Mattino (GABRIELLA CUOCO ALESSANDRA TOMMASINO)

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