Pista di Atletica: solo promesse

di Redazione

Parco PozziAVERSA. Vittorio Savino, presidente Arca Atletica Aversa Agro Aversano, interviene sull’’articolo di Salvatore Pizzo. Torniamo, ma solo per spirito di maggiore informazione, sulla problematica pista di atletica ad Aversa. Non conosciamo le scelte dell’amministrazione Ciaramella in merito, anche perché negli ultimi 5 anni, tante sono state le promesse mai mantenute in materia.

Di certo l’allocazione all’interno dell’ex Campo Profughi dovrebbe trovare quei 22 mila metri e passa necessari per la costruzione di un tale impianto, con un impatto non indifferente per il parco, ma questo credo sia un problema secondario visto la sorte che pare spetti allo stesso parco. Siamo convinti che non basteranno altri 5 anni di promesse per regalare la pista ad Aversa, lo abbiamo detto in tempi lontani e con altre amministrazioni, continueremo a gridarlo ai quattro venti in una città dove è difficile anche trovare le autorizzazione per correre una volta l’anno la Straversana, gara che dura circa 40 minuti. Per quanto riguarda poi il fatto che l’atleta Giovanni Mondanaro, nostro ex tesserato, non ha una struttura dove allenarsi questo è una informazione non rispondente al vero, visto che Giovanni Mondanaro si allena, a titolo completamente gratuito, nella struttura per il lancio del martello, costruita dalla nostra società all’interno dell’ex Ospedale Psichiatrico della Maddalena, struttura di cui possiede le chiavi e l’autorizzazione all’accesso da parte del Direttore Generale dell’ASL. E’ vero la struttura non è dotata di bagni e doccia, ma forse visti i tempi che corrono è meglio accontentarsi. Crediamo poi, che mai e poi mai, allo stesso atleta sarà permesso di lanciare il suo martello da 7 e passa chili nel Campo Comunale di Giugliano, dove mai l’atletica regionale è stata ammessa, figuriamoci se ciò avvenga per una specialità che i prati verdi li demolisce.

Questo è quanto per dovere di cronaca dovevamo. Grazie.

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