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Marco Esposito (Napoli, 1º luglio 1963) è un giornalista e saggista italiano. Diventa professionista nel 1993 a Milano, premiato dall’Ordine dei giornalisti per la migliore prova d’esame. Dopo tre anni come redattore economico a Milano Finanza, passa a La Voce di Indro Montanelli. Successivamente lavora come giornalista free lance a Roma fino all’assunzione a La Repubblica. Nel 2000 il direttore de Il Mattino lo chiama a Napoli per guidare la redazione Economia, incarico che ricopre anche come caposervizio. Nel 2002 partecipa a un progetto culturale negli Stati Uniti. Tra il 2003 e il 2024 pubblica diversi saggi e libri, tra cui Chi paga la devolution?, Federalismo Avvelenato, Separiamoci, Zero al Sud, Fake Sud e Vuoto a perdere. Riceve il premio giornalistico Sele d’Oro nel 2008 e nel 2009 assume l’incarico di responsabile Politiche per il Mezzogiorno di Italia dei Valori. Dal 2011 al 2013 è assessore alle Attività produttive del Comune di Napoli. Tra il 2013 e il 2015 è segretario di Unione Mediterranea e nel 2015 si candida presidente alle elezioni regionali della Campania. Continua a occuparsi di inchieste sul depauperamento del Mezzogiorno e sul federalismo fiscale fino al 2025 e si candida come indipendente AVS alle elezioni regionali della Campania dello stesso anno.Marco Esposito (Napoli, 1963) è un giornalista, saggista e politico italiano. Storica firma de Il Mattino, si è distinto per l’analisi economica e sociale del Mezzogiorno. La sua attività è focalizzata sulla denuncia delle disparità territoriali in Italia, con particolare attenzione al federalismo fiscale e ai criteri di ripartizione delle risorse pubbliche, temi su cui ha pubblicato diversi saggi di successo.
Opere principali
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Chi paga la devolution?, 2003
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Domani a Mezzogiorno, 2010
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Federalismo Avvelenato, 2011
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Separiamoci, 2013, 2019
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Zero al Sud, 2018
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Fake Sud, 2020
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Vuoto a perdere, 2024

