SAN FELICE A C. Il sindaco Pasquale De Lucia ha trascorso la mattinata di martedì nella sede dell’Arcadis, agenzia difesa suolo, nata all’indomani della chiusura del commissariato di governo per l’emergenza frane.
“Dopo tre mesi – spiega il primo cittadino di San Felice a Cancello – ho ritenuto necessario attivarmi per risolvere questo argomento, anche in seguito al verificarsi di alcuni disservizi causati dalle piogge, vedi le frazioni Cave e Talanico e controllando un gli atti amministrativi, mi sono reso conto che dal 27 febbraio 2011, data della mia decadenza dal consiglio Regionale, nulla è stato più fatto, i cantieri sono fermi e le opere realizzate abbandonate”.
“Dopo una serie di interlocuzioni verbali, scritte e telefonate varie, – continua De Lucia – martedì mattina l’iter si è concluso con un incontro ai vertici dell’Arcadis. Ho incontrato lo staff tecnico di Arcadis, con al vertice il commissario Guido Cioffi. Il primo provvedimento immediato a breve è un intervento di pulizia e messa in sicurezza di tutto il tratto dell’Alveo Carmignano che và da via fiume di San Marco Trotti, arriva a via Polvica passando per Cancello Scalo, un intervento di 250mila euro, il cui progetto esecutivo è in approvazione e a breve andrà in gara,opera che io riuscii a realizzare nel 2006 e abbandonata poi da altri a se stessa. Altro intervento importante ed immediato, ottenuto in somma d’urgenza e progettato dall ingegnere Perillo, è l’annoso problema di via Falde, cioè l’innesto tra la vasca Staglio e la vasca di Cave, risolvendo così il disservizio della discesa a valle dalla frazione Cave-Casazega di fango, pietrisco e alluvione varie, realizzando un intervento strutturale”.
La settimana prossima una delegazione di Arcadis verificherà per l’intervento sull’alveo in prossimità del cimitero e, dato che ci sono 500mila euro come residuo da spendere dell’opera appaltata alla ditta Castaldo, dopo aver bonificato i rifiuti presenti in loco, l’impresa inizierà i lavori e completerà un altro tratto di messa in sicurezza. De Lucia ha anche verificato il progetto definitivo di 2 milioni e 200mila euro per la messa in sicurezza della vasca di bacino b52 in località Staglio Talanico, che sarà svuotata, riempita, messa in sicurezza e completata. A giorni verrà approvato il progetto esecutivo e entro il 30 novembre sarà indetta apposita gara per l’aggiudicazione dei lavori”.
Riguardo al completamento del pedo-collinare, il sindaco spiega: “Ci fu un progetto esecutivo approvato nel 2008 e mandato anche in gara e finanziato dalla Regione Campania, di circa 3 milioni e mezzo euro. Oggi non ha più copertura economica ma, di concerto con il commissario Cioffi, stiamo verificando lo stato dell’arte e la settimana prossima mi recherò dall’assessore ai lavori pubblici e difesa suolo per invitarlo a rifinanziare questi due progetti di circa 5 milioni di euro con le rinvenienze del piano operativo Fers 2007-2013”.
“Credo che sia l’inizio di un altro percorso che darà dei risultati importanti al territorio di San Felice a Cancello”, sottolinea il sindaco.
