MARCIANISE. Classe forense marcianisana critica nei confronti dellopposizione consiliare. Diversi avvocati marcianisani si confrontano in questi giorni e stigmatizzano lattività di alcune forze politiche della città riguardo leventuale soppressione della sezione distaccata del tribunale di Marcianise.
Nellultimo consiglio, monotematico su questo tema, mentre anche altri sindaci del circondario, anche di diversi schieramenti hanno dato man forte alle iniziative dellamministrazione comunale, volte a difendere la presenza del tribunale a Marcianise, i consiglieri di opposizione, a sorpresa, hanno votato contro una delibera proposta dal sindaco e dallintera maggioranza, finalizzata alla difesa del presidio giudiziario. Così, in una nota, alcuni avvocati marcianisani.
La classe forense cittadina, continuano da decenni nota per professionalità e competenza, valuta con sfavore questa scelta; auspicava invece unanimità per dare maggiore forza al tentativo di difesa di un tribunale che meritiamo per vari aspetti. Desta perplessità che tra queste forze politiche ci siano consiglieri dello stesso partito del presidente della provincia, nonché natio di Marcianise e unico parlamentare della città. Pur notando in queste settimane un mancato intervento positivo dellonorevole Zinzi su questa tematica, ci sorprende come non sia stato nemmeno attento a far sì che in consiglio i consiglieri sua espressione e altri altrettanto validi come lex deputato Squeglia maturassero unità di intenti per il bene della città.
Noi, come operatori del diritto, concludono speriamo in una maggiore responsabilità anche da parte di chi siede tra i banchi di opposizione, perché si metta da parte ogni logica di tipo meramente partitico.