ROMA. Martedì pomeriggio avrà inizio nella commissione Giustizia del Senato la discussione sul processo breve, ovvero quello che il capogruppo dei senatori del PdL, Maurizio Gasparri, definisce ilddl sulla “ragionevole durata del processo”.
Relatore del provvedimento è il senatore Giuseppe Valentino e con la sua relazione si incardinerà l’iter del provvedimento. “Mi auguro che entro l’anno il Senato si possa esprimer”,ha aggiunto Gasparri, nell’annunciare l’avvio dell’iterdel ddl.
Gasparri ha poi spiegato che sarà Filippo Berselli, presidente della commissione Giustizia del Senato, “a decidere i successivi tempi della discussione che per ora non sono stabiliti a parte quelli relativi all’incardinamento del provvedimento”. “Il ddl – aggiunge l’ex ministro – non può essere definito sul processo breve, in quanto fissa in circa nove anni, compresi i due anni di indagini, il tempo entro il quale un procedimento deve essere concluso: questo lasso di tempo non può certo essere definito breve, per questo è meglio parlare di ragionevole durata del processo”.
Per quanto riguarda l’atteggiamento dell’opposizione, il capogruppo del Pdl rileva che “per ora continua ad essere di tipo contrario e negativo”. “Ricordo solo – ha concluso Gasparri – che su questa vicenda ci sono proposte della sinistra che sono molto più generose della nostra, noi dal ddl abbiamo escluso i reati di allarme sociale”.
