Cellole (Caserta) – Un corteo attraversa le strade di Cellole portando i nomi dei Paesi dove la guerra continua a colpire civili e bambini. È così che, il 3 dicembre, la Fiaccola della Pace, per la terza volta, raggiunge la città “Bandiera blu” del litorale domizio, segnando la chiusura del decennale dello storico evento dedicato ai 100 anni di guerre. A renderne possibile la tappa è stata l’adesione dell’Istituto comprensivo “Serao-Fermi”, guidato da quest’anno dalla dirigente scolastica Maria Luisa Salvio, da sempre attenta ai percorsi formativi improntati alla cultura della Pace. Fondamentale anche la collaborazione del Comitato dei genitori dell’istituto.
La manifestazione, promossa dal Movimento internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio e organizzata dall’IC “Serao-Fermi” con il patrocinio del Comune di Cellole retto dal sindaco Guido Di Leone (assente per un lutto familiare e rappresentato dall’assessore alla Pubblica Istruzione Martina Izzo), ha coinciso con la Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e con la Giornata internazionale della disabilità. Presenti anche le scuole paritarie “Asilo nido passo dopo Passo”, Scuola dell’Infanzia “Santa Lucia” e “Asilo nido e Scuola dell’Infanzia La Primavera”.
Il corteo e i simboli della Pace – La partenza è avvenuta dal plesso di scuola secondaria di primo grado dell’IC Serao-Fermi, in via Umberto I. Gli studenti hanno attraversato corso Freda, piazza Aldo Moro, via Leonardo e via Ada Negri, dove si sono uniti i plessi staccati Serao, Rodari, Pianeta Bambino e le scuole paritarie citate. Cartelloni e striscioni indicavano i nomi dei Paesi in cui si continua a combattere – Ucraina, Gaza, Sudan, Congo, Somalia, Afghanistan, Siria – accompagnati da un’unica richiesta: Pace. All’arrivo nella villa comunale, in piazza Moravia, un grande lenzuolo riportava l’articolo 11 della Costituzione.
I saluti istituzionali e l’appello educativo – In piazza Moravia si sono svolti gli interventi istituzionali e dei ragazzi coordinati dalle docenti. Oltre alla dirigente Maria Luisa Salvio e all’assessore Martina Izzo, delegata dal Sindaco, sono intervenute Valentina Capozio, direttrice dell’asilo nido passo dopo Passo; Suor Jisa Rapel Valoor, direttrice dell’asilo nido Santa Lucia; Antonietta Pellegrino, direttrice dell’istituto paritario La Primavera; Laura Lombari, presidente del Comitato dei genitori “Serao-Fermi”; e Agnese Ginocchio, presidente del Movimento internazionale per la Pace, che ha ringraziato la dirigente per aver aderito nuovamente alla mobilitazione e il Comitato genitori per l’impegno profuso nella realizzazione dell’evento. Contestualmente, la dirigente ha esteso i ringraziamenti a tutte le scuole paritarie partecipanti.
Il messaggio condiviso ha ribadito il ruolo dell’educazione nella costruzione quotidiana della Pace. È stato rivolto un pensiero ai bambini vittime dei conflitti e a coloro che vivono in territori dove si consuma un genocidio: “bambini a cui è stato negato il diritto a vivere una vita serena, che non possono manifestare come voi oggi state manifestando per la Pace, bambini costretti a vivere in condizioni disumane. Per loro non possiamo girarci dall’altro lato e far finta di nulla, è la nostra umanità, se un membro del corpo sta male, tutto il corpo finisce per subire gli effetti di quel male, occorre perciò trovare sempre il coraggio di schierarsi, di mobilitarsi e di impegnarsi ogni giorno per la Pace, perché possa affermarsi quanto prima nel mondo. Senza Pace non può esserci un futuro”. La moderazione è stata affidata alla docente Lucia Musco.
Doni simbolici e impegni sottoscritti – In occasione della Giornata mondiale dell’ulivo, il Comitato genitori ha donato alberelli di leccio a ogni plesso scolastico per ricordare l’importanza di “coltivare e custodire ogni giorno la Pace” e proteggere la Madre Terra, la nostra “Casa comune”. Il Movimento per la Pace ha invece consegnato al “Serao-Fermi” l’Albero di olivo intitolato alla Pace, simbolo della mobilitazione, con la targhetta dedicata “In memoria di tutti i caduti e delle vittime delle guerre, stragi, eccidi, attentati, terrorismo, criminalità, violenze e mafie” e con riferimento alla Pace tra Russia e Ucraina, Israele e Palestina, Sudan, Congo, Afghanistan, Myanmar, Somalia e in tutti i Paesi colpiti dai conflitti. È il terzo Albero della Pace piantato a Cellole dopo le due precedenti tappe della Fiaccola, durante la dirigenza di Gabriella Rubino.
Agli alunni è stata ufficialmente assegnata la delega di “Custodi della Pace”. Con la dirigente Maria Luisa Salvio, il Movimento Internazionale per la Pace III Millennio ha firmato il Patto di impegno per la “Scuola educante alla Pace”. Hanno aderito anche il Comitato genitori – con la firma della presidente Laura Lombari – e il Comune, rappresentato dall’assessore Martina Izzo. L’istituto si è così riconfermato “Scuola di Pace”. Il Movimento ha inoltre consegnato alla dirigente e al Comune il “Passaporto della Fiaccola della Pace” nel decennale dell’evento. Come riconoscimento per l’impegno nella promozione dei diritti e del dialogo, al Comitato genitori, al Sindaco e all’assessore Izzo è stata conferita la delega di “Garanti dell’infanzia e dell’adolescenza”, con l’obiettivo di operare come “Comunità educante per seminare e coltivare la Pace”.
Il Comitato genitori – Il Comitato dei genitori “Serao-Fermi” è composto da: Laura Lombari, Geraldina Mastantuono, Carola Toscano, Milena Traspanese, Elena Popolillo, Arcangela Valentino, Assunta Izzo, Anna Cosimina Boscarelli, Catia De Martino, Mafalda Tumolo, Gianluca Asciolla, Renata Ciriello, Emanuela Di Lorenzo, Angela Orefice, Loredana Beneduce e Isabella Colella. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA








