I Versi non scritti…, la poesia come forza che illumina e trasforma, torna protagonista in Terra di Lavoro. Il Premio Internazionale di Poesia giunge alla sua nona edizione e si prepara, tra Teverola e Santa Maria Capua Vetere, a un nuovo doppio appuntamento il 5 e 6 dicembre. Una manifestazione che riunisce autori, studenti, artisti e appassionati sotto il tema evocativo “La Bellezza salverà il mondo”, con l’obiettivo di riportare la poesia al centro del dibattito culturale contemporaneo.
L’evento e le sedi – Promosso dall’associazione Si Teverola Odv, con la collaborazione di Migr-Azioni Aps, DiversaMente Odv e Uniti per Sant’Elena Odv e con il contributo della Regione Campania, il Premio Internazionale di Poesia “I Versi non scritti…” partirà il 5 dicembre con due momenti dedicati agli istituti scolastici e ai partecipanti delle sezioni speciali: alle ore 9 presso l’Istituto Comprensivo “Mazzocchi” – Plesso Gallozzi, in viale Kennedy 1, a Santa Maria Capua Vetere, e alle ore 16 nella Sala Convegni della Scuola Secondaria di Primo Grado, in via Campanello, a Teverola.
La cerimonia conclusiva – Il momento più atteso è fissato per il 6 dicembre, alle ore 18, nell’Aula Consiliare del Comune di Teverola, evento aperto alla cittadinanza. La poesia diventa occasione di confronto e riflessione, con un’edizione che rende omaggio alla bellezza come motore di cambiamento, portatrice di consapevolezza e sguardo rinnovato sul mondo.
I Premi e le dediche – Nel corso della serata finale saranno conferiti numerosi riconoscimenti, a partire dal Premio Nicola Barbato, dedicato al poliziotto eroe e rivolto a opere incentrate sul tema della legalità. Spazio anche ai premi speciali: “Migr-Azioni – La poesia che include”, “Felix”, intitolato ai coniugi “Fattore”, “DiversaMente – La poesia che accoglie”, e “Uniti per Sant’Elena – Versi di Comunità e Tradizione”. A rendere ancora più simbolica la consegna del Premio assoluto sarà l’opera realizzata dagli studenti dell’indirizzo Scultura del Liceo Artistico “Leonardo Da Vinci” di Aversa, una scultura pensata appositamente per l’edizione 2025, testimonianza del coinvolgimento delle giovani generazioni e del valore educativo dell’arte.
I riconoscimenti speciali – Parallelamente al concorso ufficiale, la manifestazione assegnerà vari Premi Speciali, tra cui il prestigioso Premio “I Versi non scritti…”, riservato a figure che si sono distinte nei settori del sociale, della cultura, della scienza, della ricerca, dello spettacolo, dello sport e dell’impegno civile. I premiati dell’edizione 2025 sono: Alessandro Scarano, Christian Luciano Orabona, Francesco Martino, Ilenia Puca, Maria Grazia D’Auria, Nicolina Di Martino e Rachele Improda.
Un laboratorio culturale – Il Premio “I Versi non scritti…” continua a rappresentare un punto di incontro tra scuole, associazioni, artisti e comunità, valorizzando la poesia come strumento di crescita e partecipazione. Anche per il 2025 si registra un livello altissimo sia nella qualità delle opere che nella risposta del pubblico, consolidando il prestigio dell’iniziativa.
«Il lavoro del team è stato straordinario, – afferma Antonio Zacchia, presidente di Si Teverola Odv – ora ci prepariamo alle serate conclusive con la convinzione, sempre più forte, che la bellezza possa davvero contribuire a cambiare il mondo». «Ogni edizione ci ricorda il potere della poesia di interrogare, scuotere e rivelare. – sottolinea Michele Docimo, presidente di Migr-Azioni Aps – Come in Dostoevskij, i nostri autori ci accompagnano nella ricerca dell’essenza più profonda del bello».

