Una lite tra gruppi di ragazzi degenerata in una coltellata all’addome. È da questo quadro investigativo che è scattato il provvedimento cautelare nei confronti di un minorenne di Afragola, incensurato, ritenuto coinvolto nell’aggressione ai danni di un 19enne avvenuta nella notte del 24 aprile scorso in piazza Gianturco.
Le indagini – A dare esecuzione all’ordinanza di collocamento in comunità sono stati i carabinieri della stazione locale, in seguito a un ordine del giudice per le indagini preliminari del tribunale per i minorenni di Napoli, emesso su richiesta della procura. Il giovane è indagato per tentato omicidio e porto abusivo di arma da taglio.
La ricostruzione – Grazie all’analisi delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza presenti nella zona e alle testimonianze raccolte, gli investigatori hanno delineato il contesto della vicenda: quella notte sarebbe scoppiata una lite per futili motivi legati a dissidi pregressi tra gruppi di giovani. In quella situazione, secondo gli elementi raccolti, il minore avrebbe raggiunto il 19enne sferrando un colpo all’addome, per poi allontanarsi rendendosi irreperibile.
Il provvedimento – L’ordinanza cautelare è maturata all’esito dell’attività investigativa svolta dai carabinieri dopo l’episodio. L’incensurato è stato ritenuto gravemente indiziato dei fatti contestati e, in via preventiva, affidato a una comunità come misura disposta dall’autorità giudiziaria.

