Aversa (Caserta) – Il Comune di Aversa, pochi giorni fa, ha notificato lo sfratto alla Libreria Il Dono, riconosciuta dalla Regione Campania dal 2015 come biblioteca sociale. Una decisione che investe un presidio radicato nel tessuto cittadino e che rischia di intaccare un’esperienza d’inclusione e solidarietà costruita negli anni.
Un presidio sociale e culturale – Il Dono non è solo una libreria: è un luogo che regala libri a famiglie in difficoltà, alle scuole, alle carceri e alle parrocchie; che invita la comunità a donare volumi invece di gettarli; che organizza eventi, presentazioni, laboratori, momenti di incontro e formazione.
L’appello di Oliviero – “L’atto di sfratto è, a mio avviso, profondamente dannoso per il tessuto sociale e culturale della città e dell’intera provincia. Chiedo che vengano fatte immediatamente chiarezza e verifiche rigorose. Quello che si metterebbe in pericolo è un motore di inclusione, un luogo dove chi non può acquistare un libro può riceverlo, dove si costruisce comunità, dove giovani e studenti trovano sostegno e stimolo. Invito il Comune di Aversa a sospendere l’atto di sfratto, a lavorare con Il Dono, con la Regione e con la cittadinanza per garantire una soluzione che non disperda un bene così prezioso. La Regione offrirà tutto il suo impegno per tutelare la libreria-biblioteca come parte integrante del patrimonio civile e culturale del nostro territorio”, ha affermato Gennaro Oliviero, presidente del Consiglio regionale della Campania.
