Caserta – Sette combattimenti carichi di energia e passione hanno animato l’incontro internazionale di pugilato che si è tenuto ieri nella suggestiva cornice della Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Caserta, dove le giovani promesse del gruppo sportivo Fiamme Oro hanno sfidato i pari età della nazionale irlandese, imponendosi con il punteggio finale di 4 a 3.
Sport, valori e istituzioni unite – Più di una semplice sfida sportiva, l’evento si è rivelato un’occasione di dialogo e condivisione tra due culture attraverso il linguaggio universale dello sport. In prima fila, ad assistere agli incontri, il questore di Caserta Andrea Grassi, la direttrice della scuola Adele Monaco e il colonnello Domenico Forte della Scuola internazionale dei Carabinieri, a testimonianza del forte legame tra istituzioni e attività sportive giovanili.
Un match internazionale all’insegna del rispetto – Il confronto, pur agonisticamente acceso, si è svolto in un clima di grande correttezza, confermando come il ring possa essere anche luogo di crescita umana oltre che sportiva. La sfida ha messo in luce il talento delle nuove leve del pugilato italiano, pronte a raccogliere il testimone delle glorie azzurre.
L’impegno dietro le quinte – Fondamentale il lavoro di preparazione svolto dal tecnico delle Fiamme Oro Giuseppe Perugino, punto di riferimento per tanti giovani pugili casertani: “Un ringraziamento sentito – è stato sottolineato dagli organizzatori – per la passione e la dedizione con cui accompagna i ragazzi nella loro crescita sportiva e personale”. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA