CESA. Il sindaco De Angelis mantiene limpegno e in soli undici giorni fa installata la rampa che consentirà ai diversamente abili un più agevole accesso in chiesa.
La struttura è stata montata ieri mattina. Alla fine sindaco e parroco sono riusciti a trovare una soluzione che mediasse a tutti gli interessi in gioco. La rampa è stata, infatti, installata dal lato della sacrestia, così come aveva chiesto lamministrazione comunale, rispetto al progetto della parrocchia che prevedeva lo scivolo dal lato che dava sulla piazza.
Siamo riusciti, attraverso il dialogo costruttivo, a dare una risposta immediata ai nostri concittadini disabili che ci aveva sollecitato in tale senso. Ha dichiarato il sindaco Vincenzo De Angelis: Dopo la nota pervenuta dal parroco in data 20 giugno 2011, in cui si chiedeva lautorizzazione alla realizzazione della rampa, ci siamo immediatamente attivati affinché fosse trovata una soluzione che consentisse di raggiungere un doppio obiettivo: in primis, permettere laccesso in chiesa ai diversamente abili e, al contempo, cercare di ridurre al minimo limpatto della struttura sulla piazza. Così ha spiegato De Angelis durante un incontro con le parti in causa, ho portato al tavolo una nostra soluzione che è riuscita a raccogliere il consenso di tutti, difatti, si è stabilito di comune accordo che la rampa fosse realizzata dal lato della sagrestia perché, grazie al minimo dislivello tra suolo e chiesa si sarebbe ottenuto un ridotto impatto della struttura sullarchitettura della piazza, oltre ad una notevole riduzione dei costi di realizzazione. A seguito di ciò il parroco ha dato le dovute indicazioni su come dovesse essere realizzata la rampa/scivolo.
Il primo cittadino ringrazia tutte le persone e le associazioni che si sono prodigate affinchè si risolvesse questo annoso problema. Inoltre, ringrazia vivamente il Parroco, don Peppino Schiavone e la famiglia Oliva per la disponibilità e la sensibilità dimostrate rispetto alla soluzione prospettata dallAmministrazione Comunale. Infine, va sottolineato la rapidità con cui si è data risposta ad un problema serio e di grande valenza sociale. Dal 20 giugno 2011 ha concluso il sindaco giorno in cui è pervenuta la richiesta di autorizzazione della rampa e giorno in cui si è tenuta la seduta del Consiglio comunale nel corso della quale mi impegnai a risolvere la questione in 30 giorni, ad oggi, 1 luglio 2011, sono trascorsi 11 giorni.