CASERTA. E andato in scena nella mattinata del 3 giugno il raduno ufficiale dei Vespa club di Italia, proprio in piazza Carlo III davanti alla Reggia di Caserta.
Lappuntamento, organizzato dal Vespa Club Caserta presieduto da Carlo Maria Pane, con il patrocinio del Comune di Caserta e in collaborazione con lassociazione nazionale della polizia di Stato. Circa 200 gli iscritti al raduno giunti da tutta Italia, cerano tra gli altri i Vespa Club Calatia di Maddaloni, di Napoli, di Campobasso e di Pordenone.
Gli esemplari del motociclo più venduto in Italia rimessi a lucido per loccasione hanno attirato la curiosità di tante persone, lo slargo era pieno anche perché in contemporanea cera la giornata nazionale dello Sport organizzata dal Coni.
I vespisti sono partiti alle 11 da fuori alla Reggia vanvitelliana e dopo aver percorso via Mazzini sono transitati da San Leucio per poi arrivare a Casertavecchia. Da qui il ritorno in città con pranzo in un noto locale e vernissage di chiusura.
Premiata la vespa più antica, un esemplare del 1947, il club più numeroso ed il vespista che ha viaggiato di più per raggiungere Caserta. Ad ogni club che ha partecipato al raduno è stata consegnata una targa. Una manifestazione ben riuscita grazie al Vespa Club di Caserta che lanno prossimo riproporrà nuovamente questo vernissage.
Nelle foto a seguire: il presidente Carlo Maria Pane (a sinistra) con un partecipante, le vespe davanti al Palazzo Reale e una Vespa del 1947