CASERTA. LEnte Provinciale per il Turismo di Caserta e lassociazione Libera di don Luigi Ciotti insieme per la cultura e la legalità.
Venerdì prossimo 7 agosto, alle ore 21.50, un appuntamento speciale dei Percorsi di luce alla Reggia di Caserta sarà riservato agli ottanta giovani arrivati da ogni parte dItalia a Castelvolturno per partecipare al campo di lavoro Le terre di don Diana su un bene confiscato alla camorra.
Liniziativa è stata fortemente voluta dal presidente dellEpt, Enzo Iodice, e dal responsabile provinciale di Libera, Valerio Taglione.
Di fronte ai nuovi tentativi di infangare la memoria di don Peppe Diana sottolinea Iodice con accuse false, fatte addirittura da uomini delle istituzioni, la migliore risposta, concreta e non di facciata, è limpegno quotidiano a favore della legalità, come ci insegnano i tanti ragazzi che stanno vivendo unestate diversa in provincia di Caserta. E lEpt intende contribuire a questo percorso di riscatto, dedicando una serata esclusivamente a Libera.
Unoccasione per far conoscere la Reggia in un emozionante viaggio notturno tra storia e leggenda. Così i ragazzi spiega ancora Iodice potranno comprendere che Terra di Lavoro, oltre alle emergenze, possiede un patrimonio di eccellenze da valorizzare e lasceranno la nostra provincia arricchiti da unesperienza unica.
Due autobus, messi a disposizione dallEpt, arriveranno nel bene confiscato di Castelvolturno per accompagnare il gruppo alla Reggia e poi garantire il ritorno sul litorale. Si tratta della seconda iniziativa speciale dei Percorsi di luce, dopo quella realizzata in occasione del meeting delle Camere di Commercio italiane allestero. Così uno degli eventi più attesi dellestate si apre sempre di più al territorio e al suo tessuto sociale.