CARINARO. L’associazione Giovani per Carinaro, raccogliendo linvito della Diocesi di Aversa, ha preso parte alla Marcia per la vita.
“Ancora una volta – affermano dal sodalizio – ci sentiamo vicini, non solo con la presenza ma anche con un impegno fattivo, a tante famiglie che negli ultimi anni hanno perso i loro cari a causa di un male incurabile. Nei nostri territori, che per anni la nostra gente aveva lavorato con fatica e dedizione al fine di lasciare a noi giovani una terra pulita e vivibile, sono stati seppelliti rifiuti tossici che hanno ‘avvelenato’ lattuale e le future generazioni”.
“Per questo motivo, – continuano – non possiamo più non guardare a quello che succede e il nostro impegno quotidiano è proprio quello di costruire una coscienza sociale che metta la persona e la sua dignità al centro di ogni azione socio-politica. A tal proposito ci prefiggiamo alcuni impegni fattibili: tenere pulito lambiente in cui viviamo, non abbandonare rifiuti dove capita, evitare che le strade siano maleodoranti discariche a cielo aperto e curare la raccolta differenziata; inoltre partecipare con onestà alla possibile e doverosa bonifica dei siti inquinati. Vogliamo e possiamo noi tutti assumere questi impegni e portarli avanti nella nostra quotidianità”.
“L’associazione ‘Giovani per Carinaro’ – concludono – si confronterà costantemente con il comitato diocesano per la custodia del creato e tutte le associazioni che vorranno lavorare con serietà senza esibizionismo e strumentalizzazione alcuna. Appare opportuno chiarire, a tal riguardo, che l’associazione agirà in piena autonomia in particolare sul territorio di Carinaro non riconoscendosi in alcun comitato”.